Convocato per venerdì 17 alle ore 20.15 il Consiglio comunale di Albenga nel quale verrà discusso un ordine del giorno ove vengono richieste le dimissioni dell’Assessore regionale alla Sanità Sonia Viale.
Durante la seduta del 20/02/2017 il Consiglio comunale ingauno, manifestando la contrarietà alla scelta di privatizzare l’intero Ospedale Santa Maria di Misericordia avviata dalla Regione, aveva chiesto all’unanimità di convocare urgentemente in un incontro pubblico il Presidente della Regione Giovanni Toti, l’Assessore alla Sanità Sonia Viale, il Direttore di A.LI.SA Walter Locatelli e il Direttore ASL 2 Eugenio Porfido.
Il Sindaco di Albenga, in adempimento a quanto disposto unitariamente dal Consiglio comunale il 24/02/2017 convocava tali soggetti chiedendo agli stessi di indicare entro il 01 marzo 2017 la data dell’incontro scegliendo fra il 14 e il 15 marzo.
Dalla Regione non è giunto alcun riscontro, se non per chiedere copia della delibera assunta all’unanimità, e quindi nel testo dell’ordine del giorno si indica che la grave noncuranza rispetto alle legittime richieste avanzate da tutti i rappresentanti delle forze politiche e della liste civiche democraticamente elette nel Comune di Albenga denota una inaccettabile mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini di Albenga. Nell’ordine del giorno si evidenzia inoltre che il comportamento dell’Assessore alla Sanità Sonia Viale in tema di scelte sanitarie manifesta la totale mancanza di volontà di condivisione e confronto con le Amministrazioni locali e con i cittadini di un vasto comprensorio che gravita sull’Ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga.
E’ conseguentemente scattata la comprensibile convocazione di un nuovo Consiglio comunale con richiesta di dimissioni immediate da parte dell’Assessore alla Sanità Sonia Viale e, nel caso ciò non avvenisse entro 5 giorni dall’invio della delibera, di revoca alla stessa dell’incarico da parte del Presidente della Regione.