Il Consiglio regionale della Liguria, su proposta del capogruppo del Carroccio Alessandro Piana, oggi ha approvato alcune modifiche alla legge regionale sulla Caccia (n. 29 del 1° luglio 1994).
“La competenza sulla caccia – spiega Piana - è passata dalle Province alle Regioni. Si è trattato, in sostanza, di mettere a posto una serie di refusi e di precisare alcuni passaggi a tutela di una categoria, quella dei cacciatori, sempre più ingiustamente vessata.
Con queste modifiche, che sono di buonsenso, abbiamo fatto chiarezza. Per esempio, abbiamo anche introdotto l’obbligo per il cacciatore di indicare, negli appositi spazi relativi alla fauna stanziale e migratoria, la sigla del capo abbattuto subito dopo l’abbattimento accertato.
Proprio quest’ultimo termine, che è stato aggiunto, ha la funzione sia di rafforzare il concetto espresso nell’articolo di Legge, sia di evitare errori e qualunque fraintendimento od incomprensione con gli agenti di vigilanza venatoria (guardiacaccia).
Facciamo i complimenti all’assessore regionale Stefano Mai per il suo impegno ed agli Uffici della Regione per la competenza dimostrata in materia”.