Terzo Ato, Melis (M5S): "Da regione ritardo incomprensibile"

"Meno di due settimane fa la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo il Terzo Ambito Territoriale del Ponente savonese. Alla luce di quella decisione, abbiamo presentato e discusso oggi in Consiglio regionale un'interpellanza per chiedere alla Giunta come mai la Regione si sia costituita in giudizio in ritardo, costringendo la Corte Costituzionale a dichiarare inammissibile le difese prodotte, ed inoltre le azioni che possono essere attuate da qui in avanti" commenta Andrea Melis, portavoce Movimento 5 Stelle Liguria. 

"La risposta della Giunta? Un plico arrivato in ritardo, poco per giustificare un simile scenario, che mette in grave difficoltà l'assetto gestionale del servizio idrico integrato. Posto che la sentenza rimarca anche che non sono state portate sufficienti motivazioni per la creazione del terzo ATO Savonese e che non vi sia la possibilità di esercitare in via legislativa una funzione amministrativa". 

"Quali azioni intende adottare regione per far fronte alla situazione attuale e trovare soluzioni soddisfacenti? Di fatto, con questa sentenza, si è tornati ai due ambiti originari e  vista la questione e la sua complessità, abbiamo chiesto di portare il tema in Commissione IV per ulteriori approfondimenti tecnici. Non interessa fare polemiche ma capire quale strada intraprendere per trovare una soluzione condivisa e partecipata che possa venire incontro alle esigenze del territorio e soprattutto garanzie per il controllo pubblico" conclude Melis.