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Solidarietà | 24 novembre 2017, 14:42

Sempre più vivo e solido il rapporto tra Borgio Verezzi e le sue associazioni

Restaurato il torrione, svolgerà un ruolo importante come "casa" per le realtà associative. Il sindaco: "Al loro impegno la città intera deve molto"

Sempre più vivo e solido il rapporto tra Borgio Verezzi e le sue associazioni

Si è recentemente svolto un incontro tra l’amministrazione comunale di Borgio Verezzi, rappresentata in quell’occasione dal sindaco Renato Dacquino, dall’assessore allo sport Pier Luigi Ferro, dal consigliere delegato al turismo Andrea Costa e dal consigliere delegato alla cultura Mara Perata, un incontro con le associazioni cittadine.

Nonostante si stia parlando di un comune da poco più di duemila abitanti (per la precisione 2197, fonte Istat aggiornata al 30 aprile 2017), il tessuto associazionistico attivo e presente sul territorio è davvero impressionante: parliamo di 23 associazioni (circa una ventina in paese, più altre che fanno stretto riferimento alle vicine Pietra Ligure e Finale) letteralmente impegnate su tutti i fronti. C’è chi si occupa di pubblica assistenza, di tutela e di salvaguardia del territorio, di appuntamenti sportivi, di eventi culturali di vario tipo, chi fa teatro, chi contribuisce alla buona riuscita del celebre festival estivo, chi garantisce solidarietà sotto varie forme.

Commenta il sindaco, Renato Dacquino: “Basta esaminare i più recenti dati sul turismo. Si pensi che in Liguria, quest’estate, le presenze sono cresciute del 2,8%, in provincia di Savona mediamente dello 0,8%. Borgio Verezzi, e lo attestano i dati regionali, ha fatto registrare un bel +4,15%. D’accordo, abbiamo gli eventi, il paesaggio, la storia e la cultura. Ma sinceramente penso che gran parte di questo risultato sia grazie a chi lavora attivamente per il bene della città. E mi riferisco proprio a loro, alle associazioni: tra di esse c’è chi garantisce disponibilità 24 ore su 24, chi spesso è costretto ad essere attivo di notte, o al freddo, o in condizioni meteo sfavorevoli. Sono persone che, a titolo personale e per sincero senso di appartenenza, senza alcun compenso, mettono a disposizione una parte importante  della loro vita per dare qualcosa a tutti gli altri, residenti e turisti. Non solo: questi volontari non mettono a disposizione solo il loro lavoro, ma portano idee nuove, sviluppano proposte, ci aiutano insomma a migliorare tutti”.

Aggiunge l’assessore Ferro: “Mi piace sempre definire Borgio Verezzi come un paese a misura di persona, questo è il primo pregio della nostra città. E ciò è possibile grazie a tutte queste sinergie: ogni cosa funziona perché ognuno è consapevole del proprio ruolo e si pone in un’ottica collaborativa. Il risultato è quello di vivere in un posto che la gente gradisce. E non lo diciamo noi dell’amministrazione, lo dicono i fatti. I dati regionali sul turismo parlano da soli”.

Queste associazioni sono però tutte concordi nel sottolineare l’importanza di coinvolgere sempre di più i giovani e creare un ricambio generazionale, perché questo tessuto fatto di valori, di solidarietà, di motivazione, non si disgreghi nel tempo.

Il sindaco Dacquino annuncia infine due traguardi importanti: il primo riguarda l’ultimazione della sistemazione al teatro Gassman: a breve arriverà il certificato di fine lavori e verranno completati anche i collaudi e le certificazioni degli impianti. L’apertura potrebbe avvenire attorno alla primavera del 2018, forse anche già quest’inverno, e la gara d’appalto per la gestione è stata vinta dall’associazione Progetti per la Danza, che per l’occasione si trasformerà in una apposita società, chiamata Light on Art. Insieme al Comune verranno pattuite tariffe agevolate per le associazioni sul territorio che vogliano organizzare degli eventi.

L’altro grande risultato è la ristrutturazione del Torrione, con il certificato di fine lavori consegnato dalla ditta Formento, un’azienda della zona industriale di Finale Ligure specializzata proprio nella tutela e valorizzazione del patrimonio storico e monumentale, che da anni consegue ottimi risultati in tal senso.

I lavori sono stati seguiti per il Comune di Borgio soprattutto dal Centro Storico Culturale San Pietro e dal Gruppo Alpini, che rivestiranno un ruolo strategico in veste di “padroni di casa”, ma il Torrione diventerà ufficialmente la “casa delle associazioni di Borgio Verezzi”, con spazi da dedicare a incontri, dibattiti, riunioni e molto altro.

Concludendo: il mondo associazionistico di Borgio Verezzi è vivo, brillante e ci auguriamo che questo articolo sia solo la “prima puntata” di una serie di incontri nei quali descrivere e raccontare tutte queste importanti realtà.

 

Alberto Sgarlato

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