Lettera aperta dei dipendenti FAC:"Tesi per il futuro ed in attesa di ricevere la cassa di luglio"

"Per noi ex lavoratori F.A.C. senza più occupazione è molto difficile vivere la quotidianità. Inoltre, preso atto che non essendoci alcuna possibilità di rilancio per l'azienda, dal 1 Febbraio 2014 si passerà in mobilità, la tensione sale ulteriormente" Comincia così la lettera dei dipendenti della FAC: il prossimo 31 gennaio scadrà la cassa integrazione per 130 lavoratori, che saranno messi in mobilità e poi licenziati.

 "Sale, proseguono gli operai, non solo per la mancanza di opportunità lavorative, ma anche per la mancanza di tempi certi ed accettabili nell'erogazione degli ammortizzatori sociali, impossibile non domandarsi cosa succederà con la mobilità".

"La cassa integrazione straordinaria rinnovata allo scadere del 31 Luglio 2013 non è ancora stata percepita e ad oggi, dopo 5 mesi d'attesa, non si hanno ancora notizie di quando verrà erogata, chi ha dovuto ricorrere al prestito messo a disposizione dalla Regione tramite FILSE a gennaio percepirà l'ultima mensilità".

"Gradiremmo che qualcuno degli enti coinvolti nella nostra vicenda (Sindacati, Comune, Provincia) si interessasse attivamente, nel limite delle proprie possibilità, di questa delicata questione", concludono i lavoratori FAC.

Intanto per lunedì 23 dicembre le organizzazioni sindacali  CGIL, CISL e UIL, unitariamente hanno promosso per le 10 un incontro davanti allo stabilimento della FAC. Da lì poi si snoderà un corteo per le vie della città.