ELEZIONI COMUNE DI ALBENGA
ELEZIONI COMUNE DI FINALE LIGURE
 / Solidarietà

Solidarietà | 07 marzo 2014, 19:05

Una preghiera per l'Ucraina: la diocesi di Savona-Noli aderisce alla proposta della Cei

Il vescovo Lupi invita tutte le parrocchie a pregare durante le Messe di domenica prossima 9 marzo. Nuovo momento di preghiera mercoledì 12 marzo alle 20.45 nella chiesa di sant’Andrea

Una preghiera per l'Ucraina: la diocesi di Savona-Noli aderisce alla proposta della Cei

Una preghiera per l’Ucraina: il vescovo Vittorio Lupi accoglie la proposta della Cei e invita tutte le parrocchie a pregare durante le Messe di domenica prossima 9 marzo. Nuovo momento di preghiera mercoledì 12 marzo alle 20.45 nella chiesa di sant’Andrea (piazza Consoli, Savona) per un’iniziativa organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio, dalla Migrantes diocesana e dalla locale Comunità ucraina.

“La Quaresima è tempo di preghiera, di una preghiera più intensa, più prolungata, più assidua, più capace di farsi carico delle necessità dei fratelli”, ha ricordato il Santo Padre nella celebrazione delle ceneri che mercoledì ha aperto la Quaresima; è tempo di una “preghiera di intercessione, per intercedere davanti a Dio per tante situazioni di povertà e di sofferenza” – afferma in una nota la Cei - In questo spirito la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana chiede che in tutte le chiese domenica 9 marzo ci sia un’intenzione di preghiera per la pace in Ucraina. A fronte di una situazione fattasi estremamente delicata, i Vescovi italiani fanno proprio inoltre l’auspicio espresso all’Angelus domenica scorsa dallo stesso Papa Francesco, affinché le diverse componenti di quel Paese sappiano adoperarsi per il superamento delle incomprensioni e per costruire insieme il futuro della Nazione. Nel contempo, chiedono alla comunità internazionale di sostenere ogni iniziativa che sia in favore del dialogo e della concordia. La preghiera a cui invita la CEI vuol essere anche un segno tangibile di vicinanza alla numerosa comunità di ucraini residenti in Italia, comprensibilmente preoccupata per la sorte di familiari che vivono in Ucraina.

Intanto si è costituito anche un gruppo di lavoro che vede coinvolte diverse Caritas nazionali europee, inclusa Caritas Italiana, che da anni sono impegnate sul territorio con programmi di sostegno alla popolazione ucraina”.

r.g.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium