Elezioni Vado Ligure: "Superare l'emergenza occupazionale, rilanciare il territorio, investire sull'industria", Monica Giuliano presenta la lista

La squadra di Monica Giuliano è pronta a scendere in campo per il futuro di Vado Ligure. E’ stata presentata nel pomeriggio la lista “Lavoriamo con i vadesi” nell’info point di via Gramsci, presente in sostegno della candidata, Giovanni Lunardon, segretario regionale del Partito Democratico e Fulvio Briano segretario provinciale. Presenti anche l’assessore regionale Lorena Rambaudi, la parlamentare Anna Giacobbe e l’attuale sindaco Attilio Caviglia.

Dodici i componenti della squadra che il candidato sindaco è riuscito a formare, “garantendo una eterogeneità fuori dagli schemi di partito”. Sono 7 gli uomini e 6 le donne (compreso il candidato sindaco).

Ecco i nomi:

-          Giulio Barbero, 31 anni fisioterapista

-          Nicolò Brunasso, macchinista pensionato

-          Sabrina Dellacasa, 37 anni operai e consigliere del Circolo Nautico Vadese

-          Giuseppa Anna Delrio, ex insegnante e parrocchiana di Porto Vado

-          Davide Diano, commerciante, dirigente Società Pallavolo Vadese

-          Fabio Falco, 47 anni vicepresidente Società Cattolica di Segno, ingegnere Bombardier

-          Fabio Gilardi, 35 anni volontario Protezione Civile

-          Stefania Moraglio, insegnante elementare

-          Mirella Oliveri, presidente Società Mutuo Soccorso di Segno

-          Bruna Taraddei, ex insegnante di lettere

-          Sergio Verdino, 66 anni, amministratore

-          Fabio Vigliecca, 52 anni, lavora presso l’ufficio tecnico dell’asl

“Continua il confronto con l’intera comunità, le associazioni e le categorie lavorative – afferma Monica Giuliano all’inaugurazione della lista – Non dobbiamo sottrarci a certe sfide, abbiamo di fronte nuove occasioni di sviluppo e di nuovo lavoro”.

“E’ giunto il momento di riprendere un progetto di arricchimento per l’intera comunità. – continua - Daremo un nuovo impulso, grande è la squadra, grande è il progetto che proponiamo: lavoro e benessere per ogni cittadino vadese”. “Creare una rete di competenze”, questa la volontà del candidato sindaco che nella lista ha voluto coinvolgere le principali categorie della città.

Alla lista il sostegno da parte del Partito Democratico: dal segretario Briano, “C’è bisogno di investire su questa città”. La deputata Giacobbe: “Un’occasione per riunire il meglio di Vado. Trovare la capacità di governare una città con molti problemi”. “Credo che questa sia la volta buona per Vado – afferma orgoglioso Lunardon- Monica sarà un ottimo amministratore. Vado è la capitale economica di questa Provincia e Monica avrà una grande responsabilità”. “Far riacquisire fiducia alla politica, questo il primo obiettivo della candidata, poi verrà il resto” ha affermato l’assessore Rambaudi.

“Vado Ligure sta vivendo in modo drammatico l’emergenza occupazionale, il declino dei processi produttivi e degli investimenti. C’è bisogno di una svolta, di un impegno concreto per risollevare la città che può avvenire creando nuove sinergie tra le istituzioni”. Particolare attenzione a Tirreno Power e Bombardier, nel programma elettorale la priorità è il lavoro. “Vado ha potenzialità ed eccellenze che vanno tutelate, per questo dobbiamo lavorare per superare l’emergenza occupazionale, rilanciare il territorio, investire sull’industria, sul porto e sul turismo culturale - afferma la Giuliano - Promuovere una cittadinanza attiva e partecipata per rilanciare le ricchezze e le realtà aziendali della città”. Le grandi occasioni occupazionali? "La piattaforma Maersk e investire sulle aree dismesse dell’ex OCV". Non solo industria, “Vado deve investire sul turismo culturale, abbiamo in progetto la creazione di una rete museale, di centri di incontro per i giovani e la valorizzazione del litorale”.