La sistemazione delle aree del demanio marittimo, a Zinola, nel tratto compreso tra la foce del torrente Quiliano a ponente e la radice della scogliera sull’arenile di via Nizza a levante, è oggetto di un intervento che l’Autorità Portuale di Savona – Vado Ligure ha già elaborato a livello progettuale e conta di mettere in cantiere la prossima primavera.
L’impegno di spesa supera i due milioni di euro e la durata dei lavori – su uno sviluppo costiero di 300 metri che comprende un’area di 18.500 metri quadrati - è prevista in 12 mesi.
Si tratta di una delle iniziative di “mitigazione ambientale” nell’ambito dell’accordo di programma per la realizzazione della piattaforma multipurpose di APM Terminal a Vado e previste dal programma di riqualificazione del tessuto urbano sottoscritto dai Comuni di Savona, Vado Ligure e dalla Port Authority.
Primo obiettivo del progetto di Zinola è quello di eliminare le costruzioni fatiscenti che si trovano disseminate nella zona e risistemare l’arenile, risagomando la scogliera. Inoltre sarà realizzato un collegamento tra la passeggiata a mare di Vado Ligure e l’abitato di Zinola. Nel dettaglio l’intervento prevede la demolizione dei fabbricati esistenti sul terreno demaniale, la bonifica dell’area, la vagliatura e la sistemazione dell’arenile, la predisposizione di servizi per la piccola pesca (area di alaggio e ripristino della rampa di discesa delle imbarcazioni sull’arenile lato ovest), un ridisegno della linea di costa con risagomatura della scogliera e il riempimento del piazzale ricavato a tergo.