Laigueglia, alle scuole G.B. Libero Badarò, il Vescovo Borghetti benedirà le nuove aule e incontrerà i ragazzi nell’ora di religione

Giovedì gli studenti dell’istituto comprensivo di Andora-Laigueglia accoglieranno il Vescovo Borghetti. Da quest’anno è stata avviata la sezione di scuola media, un progetto di innovazione dei servizi pubblici scolastici sviluppato grazie alla Regione e al provveditorato di Savona per permettere agli alunni di proseguire gli studi nel proprio territorio.  

Per la prima volta da quando è arrivato ad Albenga (si legge sulla pagina diocesana dell'Avvenire di ieri, in un articolo a firma di Eraldo Ciangherotti) il vescovo Guglielmo Borghetti viene invitato da un’amministrazione comunale a benedire le aule di una scuola statale e a incontrare gli studenti durante l’ora di religione.

Succederà giovedì prossimo, alle ore 11, quando Comune di Laigueglia e l’istituto comprensivo di Andora-Laigueglia, in collaborazione con l’ufficio per la scuola (Irc) e per la pastorale scolastica, accoglieranno il vescovo in visita alle scuole di Laigueglia, dove, da quest’anno è stata avviata la nuova sezione di scuola media. 

Un importante progetto di innovazione e implementazione dei servizi pubblici scolastici, sviluppato grazie all’ufficio scolastico regionale e al provveditorato di Savona, per consentire alle famiglie di Laigueglia di far proseguire il percorso scolastico dell’obbligo ai propri figli nel proprio territorio di appartenenza. A Laigueglia infatti, nello stesso plesso, sono compresi il micronido (9 mesi-3 anni), la scuola dell’infanzia (36 anni), la primaria (6-11 anni) e ora la secondaria di primo grado (11-14 anni), favorendo così la continuità educativa e didattica. Il tutto, secondo l’assessore Fabio Macheda coordinatore del progetto scolastico, «nello spirito di rendere maggiormente salda la comunità attorno ai propri valori fondamentali, partendo dai suoi cittadini migliori, i ragazzi delle scuole».

L’amministrazione di Laigueglia, con il suo sindaco Maglione, ha stanziato risorse economiche per diversi progetti tra cui l’educazione alimentare per scuola primaria e secondaria di primo grado, l’attività motoria per tutti gli ordini di scuola, canto e recitazione per scuola dell’infanzia e primaria, la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali (menù scolastico in dialetto, incontri con esperti di cultura locale), progetto di informatica, teatro in inglese. Inoltre tutte le classi sono dotate di lavagne multimediali, oltre all’aula di informatica con computer portatili, uno per alunno. Da segnalare che il micronido, anche quest’anno, è già al completo di iscrizioni a garanzia per il futuro delle prossime classi.

Gli alunni di tutto il plesso, con i rispettivi insegnanti di religione, sono già all’opera per accogliere al meglio, giovedì mattina, il presule ingauno nella loro nuova scuola. A dare il benvenuto all’ingresso ci saranno i bimbi delle scuole dell’infanzia, mentre gli alunni delle primarie allestiranno la sala mensa con cartelloni e disegni e gli studenti delle medie incontreranno il vescovo per una chiacchierata nell’ora di religione.