I due artisti genovesi Enzo Dente e Nicola Soriani hanno da alcune ore terminato due murales commissionatigli dal Comune di Quiliano. Le 2 opere di denuncia sociale sono dedicate alla tragedia genovese del ponte Morandi.
L'opera di Enzo Dente raffigura 43 mani multicolori su sfondo nero che vanno a formare un ponte irreale, che attraversa l'intero murale, collegandone le due estremità. Mani che al centro dell'opera crollano su schizzi di colore rosso. Opera cruda potente che ci trasmette una profonda tristezza e ci riporta immediatamente alla tragedia del 14 agosto.
La seconda opera di Nicola Soriani, (realizzata con tecnica e stile completamente differente) al primo sguardo può apparire un lavoro spensierato, molto più colorata di quella del collega Dente.
Soffermandosi ad analizzarla nel profondo troviamo simboli crudi forti come quella analizzata in precedenza. Mostrilli (piccoli esseri fumettisti, che prendono il posto degli umani) che si fanno i selfie con le macerie del ponte Morandi, altri che imprecando e maledicono i responsabili della tragedia. Il ponte appena abbozzato che trema, vibra. Un cielo cupo spadroneggia per tutto il murale, ma dal fondo una bianca luce di speranza cerca di spazzare via le nubi della sofferenza. Un plauso ai due artisti per il lavoro svolto.