L’intervento di Finale Ligure Viva e del consigliere comunale e provinciale Sergio Colombo sulla vicenda della società partecipata Finale Ambiente, direzione scoperta e nuovo capannone.
Nel corso della giornata di ieri il consigliere del gruppo misto Sergio Colombo ha svolto un sopralluogo nelle aree nelle quali dovrebbe sorgere la nuova sede della società partecipata finalese, dopo il via libera dalle banche e un progetto approvato.
“Sono passato davanti a quella che avrebbe già dovuto essere la nuova sede di Finale Ambiente. Versa ancora nelle stesse condizioni di quando è stata acquistata”, afferma Colombo.
Il movimento civico finalese non manca poi di sottolineare il caos generato dalle dimissioni del direttore Silvio Ascoli: “La società Finale Ambiente è in procinto di cambiare ancora direttore (è il terzo di questa amministrazione comunale) nonostante che nell'ultimo bando era stato alzato parecchio il suo compenso”.
Il consigliere di Finale Ligure Viva sottolinea: “Mi pongo alcune considerazioni sulle quali è opportuno fare valutazioni e conclusioni: perché a pochi mesi dalla fine del mandato amministrativo non mettere un amministratore unico (si risparmierebbe parecchio) considerando anche che dal 2020, come è già stato per l'acqua, ci sarà un unico gestore per raccolta rifiuti. In Provincia è già iniziato l’iter ed è un percorso definito anche in relazione alla normativa regionale”.
“L'amministrazione comunale di Finale Ligure ha allungato la convenzione alla Finale Ambiente fino al 2030. Unico comune in tutta la provincia: difatti tutti gli altri comuni aspettano il 2020…”.
“In ultimo, non posso non fare un plauso ai dipendenti e agl’operatori della partecipata che, nonostante le precarie condizioni, hanno consentito di ottenere buoni risultati nella raccolta differenziata a Finale Ligure” conclude Colombo.