Sgarbi elogia Mantero per la proposta di legge sulla cannabis: "È un romantico ma parla come un radicale" (VIDEO)

“Un romantico, che argomenta con le stesse tematiche dei radicali le cifre legate al mondo del traffico di stupefacenti”. Con queste parole, inserite in una videodichiarazione su Facebook Vittorio Sgarbi si schiera a favore del deputato del Movimento 5 Stelle Matteo Mantero e della sua proposta di legalizzazione della marijuana.

Argomenta così, il critico d’arte più famoso d’Italia, la propria posizione: “Da sempre le posizioni radicali sostengono che per combattere l’abusivismo, il sommerso, il traffico illecito, la via più diretta è la liberalizzazione. Quindi questo è esattamente quello che dovrebbe volere anche Salvini”.

IL VIDEO SU FACEBOOK DI VITTORIO SGARBI:

Recentemente intervistato da Radio Onda Ligure 101, il Senatore Mantero aveva spiegato così il suo progetto: “Nei giorni scorsi ho presentato un disegno di legge che prevede la possibilità per i cittadini di coltivare 3 piante di marijuana 'sul balcone di casa propria' o in  forma associata con un massimo di 30 soci che possono coltivare sempre un massimo di 3 piante a testa da utilizzare ad uso personale. “I dati che provengono anche da altri Stati che hanno legalizzato o comunque normato l’uso della cannabis sono chiari ed evidenziano come, non solo non vi sia stato un aumento dei consumi, ma in molti casi, anzi, un calo. Inoltre si riuscirebbe a contrastare, almeno in parte, quella microcriminalità legata allo spaccio di tali sostanze e le risorse (sia economiche che umane) che lo Stato risparmierebbe a perseguire questi reati potrebbero essere reinvestite per il contrasto all’utilizzo e allo spaccio delle droghe pesanti” (leggi l’intervista QUI).

Sempre a proposito di pentastellati del savonese, Vittorio Sgarbi recentemente era stato tutt’altro che tenero nei confronti dell’onorevole varazzino Sergio Battelli, arrivando ad affermare: “Un suo recente intervento in aula è stato talmente noioso che confesso di essermi beatamente addormentato. Ma tanto anche i deputati svegli non si sono nemmeno accorti del fatto che Battelli stava parlando” (leggi QUI).