Dopo il "venerdì nero" con oltre 20 treni cancellati, a causa delle "ferie di massa" del personale, nuovi grossi problemi per la circolazione ferroviaria tra Liguria e Lombardia: un'intercity è arrivato a destinazione dopo due guasti, e l'aggressione ai danni del capotreno da parte di un passeggero esasperato, con più di tre ore di ritardo.
Il primo guasto ha arrestato la corsa del convoglio 35662 Livorno-Milano a Genova Pontedecimo, dove è stata sostituita la motrice, ma arrivato ad Arquata Scrivia il treno ha dovuto di nuovo fermarsi a causa di un malfunzionamento; a quel punto una passeggera, probabilmente esasperata dalla situazione, avrebbe perso la testa aggredendo il capotreno. Sul posto è intervenuta la Polfer che ha identificato un cittadino austriaco.
Su questo episodio Trenitalia ha riferito che una persona, esasperata dal ritardo, ha tirato il freno di emergenza, e quando il capotreno è intervenuto è scattata l'aggressione: il lavoratore è stato fatto bersaglio di spinte, insulti, uno sputo e uno schiaffo.