Sono 21 i nuovi Operatori Socio Sanitari assunti tramite concorso dall'Asl 2 a tempo determinato per un anno. Una decisione dell'azienda sanitaria arrivata visto che l'emergenza Coronavirus continua ad essere pressante oltre ad un'impossibilità di poter utilizzare il personale già in servizio.
Lo scorso ottobre l'Asl 2 aveva richiesto alla Regione Liguria di avviare una selezione per gli Oss per l'assunzione di 50 unità. Il centro per l'impiego di Savona poi successivamente aveva fornito la graduatoria dei partecipanti composta da 100 unità (50 titolari e 50 riserve) e la commissione esaminatrice a dicembre aveva individuato e selezionato i primi 50 operatori socio sanitari. Di questi 29 su 33 sono stati assunti (4 hanno rinunciato).
Il 12 febbraio sono state esaminate, per completare le 50 assunzioni, le riserve dal 51esimo posto in graduatoria fino all'82esimo e ne sono stati scelti ulteriori 21. Gli Oss quindi saranno assegnate agli ospedali San Paolo di Savona, Santa Corona di Pietra Ligure e alle strutture ospedaliere che ne avranno bisogno.
Lo scorso 25 febbraio nel frattempo si è svolto il concorso per gli Oss indetto da Alisa, che andranno a coprire 274 posti all'interno delle diverse aziende sanitarie della Regione (52 nel savonese).
In Liguria un concorso Oss non si svolgeva dal 2008, per questo motivo la partecipazione alla selezione è risultata molto ampia, non solo da parte di figure professionali del territorio, ma provenienti da tutta Italia per un totale di 5896 candidati.
Le prove concorsuali si sono svolte in più sedute, per evitare assembramenti e svolgere il tutto nel pieno rispetto delle normative anticovid.
In quella giornata erano state previste due sessioni, una al mattino e una nel pomeriggio, in cui sono state sottoposte le domande relative alla prova di preselezione. Superato il punteggio minimo richiesto, i candidati idonei si dovranno cimentare in un’altra prova scritta (la prova pratica) per poi passare, solo in caso di esito positivo, alla prova orale.