"Sono state vaccinate milioni di persone in Usa, Israele e in Inghilterra senza nessun tipo di problema se non con qualche lieve sintomo e io personalmente ho avuto solo una disdetta, gli altri miei pazienti che si sono vaccinati con Astrazeneca non hanno avuto nessun disturbo".
Il segretario regionale della Federazione Medici di Medicina Generale Angelo Tersidio è intervenuto in merito al caso del lotto del vaccino di Astrazeneca sospeso dall'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa). In Liguria, il 9 febbraio scorso, sono state consegnate 6.300 dosi del lotto attenzionato, di cui, 5.500 risultano già somministrate (23 segnalazioni totali di reazione avversa per il vaccino, di cui 9 del lotto oggetto di provvedimento), 200 in provincia di Savona con nessun problema per i pazienti ai quali è stato somministrato.
Diverse persone starebbero già disdicendo la prenotazione nel savonese e in Val Bormida una trentina avrebbero rinunciato, un numero però che non deve destare preoccupazione.
Quest'oggi si è svolta una riunione con i direttori di distretto del savonese, il direttore generale dell'Asl2 Marco Damonte Prioli e i sindacati dei medici di famiglia per fare proprio il punto sia su Astrazeneca che sulla campagna vaccinale.
"Non c'è nessun tipo di indicazione ministeriale, è stato ritirato solo quel lotto, è un vaccino sicuro - spiega Marco Damonte Prioli - applicheremo comunque le linee guida che saranno inviate ai centri, abbiamo discusso su alcuni dettagli nella riunione e ci attrezzeremo".
"Per chi opererà nei centri salute dovrà essere effettuato un tracciamento e una manipolazione dei flaconi e delle siringhe, il vaccino infatti deve essere trasportato e poi conservato a una temperatura adeguata, ci vuole un'attenzione particolare" ha continuato Tersidio.
"Bisogna verificare con certezza come stanno le cose, se hanno bloccato quel lotto devono fare chiarezza" ha continuato Renato Giusto, segretario regionale dello Smi.