Il piano operativo turistico 2022 di Alassio, la ridente cittadina savonese sul mare, prevede una riqualificazione a 360° del turismo. La località diventa così una meta che si cura del benessere dei turisti, oltre che del relax e del divertimento. Viene implementato anche il concetto di IAT diffuso (ovvero Informazioni e Accoglienza Turistica) per promuovere l'accoglienza e le attività su tutto il territorio così da offrire possibilità variegate che vanno dalle spiagge ai musei. Il tutto, con un'informazione davvero diffusa e continua che possa far sentire i turisti sempre coccolati e messi in primo piano. Sono coinvolte ovviamente in primis tutte le strutture ricettive.
Sulle spiagge di Alassio
Uno degli esempi di riqualificazione e accoglienza è ad esempio rappresentato dalle strutture atte ad accogliere i bagnanti come il Baba Beach di Alassio, tra gli stabilimenti più frequentati dai turisti grazie alle diverse opportunità che offre, da bar e ristorante, proseguendo con docce attrezzate anche calde e accesso agli animali domestici.
Dalle spiagge libere a quelle più attrezzate, Alassio ha sempre un mare cristallino e poco profondo sulla riva, con una spiaggia fine di quarzo che si snoda lungo circa 3 chilometri totali. In ogni caso, la riqualificazione punta proprio a offrire ai turisti spiagge sempre pulite e curate, dove poter portare anche il proprio amico a quattro zampe. Una promessa di movimento e di divertimento ma anche di tranquille ore sotto il sole o immersi tra le onde. Infine, non mancano connessioni wi-fi negli stabilimenti più attrezzati.
Le bellezze da scoprire
Al di fuori delle spiagge, però, le recenti iniziative consentono al turista di scoprire tutte le meraviglie della località in maniera semplice e immediata. A partire dall'imponente e suggestivo Torrione di Borgo Coscia, risalente al 1500 che doveva difendere Alassio dai pirati del mare. Altre torri celebri che svolgevano la medesima funzione e che attirano turismo sono senz'altro quella di Vegliasco, che compare persino sullo stemma della città, e quella di Adelasia.
A picco sulle acque azzurre, la Cappelletta ai Caduti del Mare fu costruita agli inizi degli anni '30 dello scorso secolo sui resti di un altro torrione di guardia. Gli avventori possono godere da qui di una vista di rara bellezza sul porto e sulla baia, tra i rintocchi del campanile di nuovo attivo da alcuni anni. Meta romantica ma anche molto suggestiva, è una delle location da non perdere.
Risalendo per i colli, invece, ci si può imbattere nell'incantevole Villa della Pergola, dove il verde della natura circostante si contrappone all'azzurro del mare. I giardini inglesi offrono i colori e i profumi dei pini, dei lecci, dei cipressi, delle ortensie, degli oleandri e delle bouganville, senza dimenticare gli inebrianti gelsomini.
Chi ama perdersi tra le vie caratteristiche costellate da botteghe tipiche, invece, verrà indirizzato senz'altro al cosiddetto Budello, un dedalo di viuzze ove fare shopping, gustare i famosi Baci di Alassio (dolci a base di nocciole e cioccolata) oppure immergersi nella cultura locale. Come la Pinacoteca Carlo Levi, all'interno del Palazzo Morteo, nella quale ammirare la natura immortalata dal noto pittore torinese, oltre a un interessante ritratto di Italo Calvino.
Per chi desidera visitare un luogo spirituale tipico di Alassio è irrinunciabile invece una visita alla Chiesa di Sant'Ambrogio, che mantiene poche vestigia romane ma è il trionfo del barocco con un tocco gotico a renderla davvero interessante sia dal punto di vista architettonico che da quello visivo.
Infine, esiste anche un luogo particolarmente dedicato a chi sia di animo romantico: il Muretto di Alassio, dove, intorno alle statue dei due innamorati, sorgono piccole opere d'arte e messaggi a tema in un'evoluzione continua del paesaggio.














