Albenga svetta su tutti per percentuale di raccolta differenziata. I dati regionali parlano chiaro e vedono la Città delle Torri al vertice (tra i comuni sopra i 15 mila abitanti) con una percentuale di 81,99% di differenziazione che permette, oltre ai risvolti ambientali positivi, a tutti i cittadini di non dover pagare l’ecotassa (l’ecotassa è la “multa” imposta dalla Regione e dalla Comunità Europea alle amministrazioni che non hanno raggiunto l’obiettivo imposto dalla legge del 65% di differenziata).
L’assessore all’ambiente Gianni Pollio afferma: “Ringraziamo cittadini per l’impegno profuso nell’effettuare la raccolta differenziata. Un particolare ringraziamento va ai cittadini delle frazioni che sono forse i più virtuosi nel rispettare le regole. La percentuale dell’81,99% di differenziazione dei rifiuti è tra le più alte della Liguria e sicuramente la più alta tra i comuni della Liguria sopra i 15 mila abitanti. Questo risultato è il frutto del lavoro costante di SAT e dell’ufficio ambiente del comune di Albenga".
"Grazie a questo, come lo scorso anno, i nostri concittadini non dovranno pagare l’addizionale che i comuni che non hanno raggiunto l’obiettivo del 65% di differenziazione saranno costretti a versare. Ovviamente cercheremo di impegnarci sempre di più per arrivare ancora a più alti livelli di differenziazione”.
“Colgo l’occasione per invitare i cittadini che non lo hanno ancora fatto a ritirare le chiavi per accedere alle campane presso il centro SAT sito in via al Piemonte all’interno delle aree dell’ex Caserma Turinetto (accesso laterale dal Campo Sportivo) e rivolgo un appello a tutti i proprietari di seconde case che affittano i propri alloggi per il periodo estivo: consegnate ai vostri inquilini le chiavi per accedere alle campane in modo che tutti possano svolgere la differenziata nella maniera corretta”.