Abusi sessuali sulle due figlie minorenni delle due conviventi avvenuti quando le bambine avevano 8-9 anni.
A compierli un vigile del fuoco di Albisola Superiore, sospeso dal servizio da due anni, che è stato condannato lunedì scorso nel primo grado di giudizio a undici anni e 8 mesi dal Collegio del Tribunale di Savona presieduto dal giudice Fiorenza Giorgi.
A seguito di un lungo, articolato e delicato dibattimento e di precedenti minuziose indagini, la Procura tramite il Pubblico Ministero Maddalena Sala ha potuto appurare che le due giovani, ora maggiorenni, una decina di anni fa avevano subito abusi da parte dell'uomo.
Le ragazze sono figlie di due compagne con le quali l'uomo aveva avuto relazioni in due periodi distinti. Una delle due giovani da tempo aveva iniziato un percorso psicologico e essendosi rivolta ad una specialista da minorenne era partita d'ufficio la segnalazione.
Da lì sono scattate le indagini che hanno portato poi a mettere insieme il passato dell'uomo e a scoprire altri abusi subiti da un'altra ragazza (che ha poi formalizzato la denuncia) che ha poi raccontato di aver subito abusi analoghi.
Le giovani, difese dagli avvocati Farina e Vallarino, sono state poi ascoltate nella fase dell'incidente probatorio.
L'uomo avrebbe sempre negato i fatti che gli sono stati contestati sia in fase di indagine che di fronte al Collegio (durante il dibattimento sono state ascoltate le madri, gli psicologi e gli insegnanti). Il pubblico ministero per lui aveva chiesto una condanna di 10 anni di reclusione.
A giugno si svolgerà la prima udienza per un filone a parte che riguarda sempre l'uomo.