Renzo Graglia, stimato cantautore 77enne di Imperia, noto per le sue composizioni in lingua ligure, è deceduto a seguito di complicazioni causate da un infarto.
Il malore lo aveva colpito improvvisamente venerdì scorso mentre si trovava per le strade di Genova, portando al suo ricovero presso l'ospedale Galiiera, dove purtroppo non è riuscito a superare la crisi.
Graglia si era distinto nel panorama musicale regionale, ottenendo riconoscimenti in numerose competizioni canore, tra cui il Festival di San Giorgio ad Albenga, dove aveva trionfato come primo classificato tra i solisti negli anni 2022 e 2023.
La sua morte ha lasciato un vuoto nel settore musicale ligure, come conferma Silvia Bazzano, organizzatrice del Festival di San Giorgio: "Con la scomparsa di Renzo perdiamo un artista che ha segnato profondamente la storia del nostro festival. Era molto amato e rispettato non solo dal pubblico ma anche dai colleghi e dagli organizzatori di eventi in tutta la Liguria, che erano sempre desiderosi di includerlo nei loro programmi".
I funerali si terranno lunedì 13 maggio alle ore 15.30 nel Duomo di Imperia Porto Maurizio. Lascia i figli della sua compagna mancata recentemente: Tania e Marco con Lia e Anna; la nipote Raffaella con il figlio Manuele, il grande amico Giacomo Raineri e il nipote Massimiliano.
La nipote Raffaella: "La vita di zio Renzo era tutta dedicata alla musica sin da giovanissimo. Cantava nei locali, era appassionato della canzoni di Zucchero tanto che era soprannominato come il famoso cantante. Ultimamente si era dedicato al filone della Canzone Dialettale con risultati vincenti".