ELEZIONI REGIONALI
 / Sanità

Sanità | 27 settembre 2024, 12:27

Mancano medici di Pronto soccorso, l'Asl2 li cerca anche tra i chirurghi

La carenza di medici specialisti di emergenza urgenza sta mettendo sempre più in crisi le Asl

Mancano medici di Pronto soccorso, l'Asl2 li cerca anche tra i chirurghi

Per le Asl è sempre più difficile trovare medici di Pronto soccorso. Una situazione che la stessa Asl2 definisce “drammatica e radicata” per i medici di emergenza urgenza e quindi dei Pronto Soccorso, la prima via d'accesso all'ospedale per molti pazienti. Il problema, riguarda tutto il territorio nazionale. La medicina di emergenza -urgenza tra perdendo sempre più appeal tra i giovani che escono dalle facoltà universitarie e i posti offerti dalle scuole di specializzazione non vengono coperti tutti. 

A questa  situazione di seria carenza di personale dei Pronto soccorso, a cui si aggiunge la posizione vacante del Direttore di Struttura Complessa del presidio di Levante, attualmente coperta da un facente funzioni l'Asl, cerca ha cercato di fare fronte con vari concorsi pubblici. Nel corso del 2023 e del 2024 sono stati banditi vari concorsi per medici di Pronto soccorso,  sia per assunzioni a tempo determinato che indeterminato, che però hanno permesso di avere “una minima copertura delle carenze presenti”. 

Recentemente l'Asl ha pubblicato un nuovo bando di concorso per l'assunzione di un medico di Pronto soccorso ma “data la difficoltà a reperire personale in tale profilo e disciplina – spiega l'azienda- è presumibile che anche la nuova procedura concorsuale difficilmente potrà colmare le ingenti carenze in organico”. 

Per questo motivo Asl2 sta cercando altre soluzioni  per reperire le professionalità necessarie per l'emergenza-urgenza anche attraverso l’indizione di concorsi in discipline ritenute più vicine, in base a di equiparazioni o equipollenze previste dalla legge. Si tratta in genere di medici specialisti o specializzandi nelle discipline equipollenti o affini alla medicina d’emergenza - urgenza e che di solito svolgono attività assistenziali a pazienti in Pronto Soccorso o come medici specialisti in chirurgia generale e la chirurgia toracica. 

Per questo motivo l'azienda indirà un concorso per medico di  Chirurgia Generale, da assegnare prioritariamente alle attività svolte nelle Strutture di Pronto Soccorso, “al fine di mantenere i livelli essenziali di assistenza – spiega l'Asl nella delibera -  ritenendo, quantomeno allo stato attuale, che tale disciplina sia quella maggiormente affine a supportare il personale preposto alle funzioni ed attività proprie dello specialista in medicina d’emergenza - urgenza. L’urgenza di tale procedura è giustificata in considerazione del fatto che il personale attualmente in forza presso le Strutture di Pronto Soccorso si trova a garantire le proprie prestazioni ed attività presso due differenti sedi, e precisamente presso l’Ospedale San Paolo di Savona, sede di DEA di I livello, e presso l’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, sede di DEA di II livello e di Trauma Center”.

Elena Romanato

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium