Ceriale, mozione della minoranza: “Parcheggi e viabilità nel caos, interventi senza programmazione”

“Nel prossimo consiglio comunale, che si terrà il 27 febbraio, discuteremo di una mozione sottoscritta da tutti i consiglieri di minoranza (Nervo, Maineri, Mazzone e Dani) con la quale chiederemo un impegno all’Amministrazione comunale affinché proceda con la stesura di uno studio che valuti come reperire nuovi parcheggi per permettere uno sviluppo commerciale e turistico del nostro paese, studio che potrà poi essere utilizzato durante la futura programmazione amministrativa”.

Lo afferma in una nota il consigliere comunale di Ceriale Piercarlo Nervo.

“In questo ultimo mese abbiamo assistito alle ‘comiche’, prima il vicesindaco con delega alla viabilità traccia i parcheggi per i motorini sulla Via Romana, poi a distanza di venti giorni il sindaco interviene e li fa cancellare (eliminate le strisce a terra) ma rimane la segnaletica verticale che indica che è sempre presente il parcheggio per i motorini, ma di fatto ci parcheggiano le macchine, ma tutto questo è normale?”, si chiede il consigliere di minoranza cerialese.

“Se vogliamo poi parlare di quanto accaduto nella zona Pineta, dove sempre, nell’ultimo mese, il vicesindaco ha fatto tracciare nuovi parcheggi, ma anche per questi, si è dovuto procedere con la loro cancellazione perché così come erano stati tracciati non permettevano il transito dei veicoli – prosegue Nervo -. La cosa che deve essere chiara è che tutti questi doppi interventi, realizzati senza alcuna programmazione, hanno influito sulle casse comunali con uno sperpero di denaro pubblico (prima il Comune ha speso per realizzarli poi ha speso per cancellarli)”.

“Queste solo le motivazioni che ci hanno portato alla presentazione di una mozione con la quale chiederemo che durante la stesura dello studio si valuti anche la riapertura del molo S. Sebastiano, perché tale chiusura ha creato non pochi problemi, non solo a coloro che usufruiscono del parco giochi, ma anche a coloro che vi parcheggiavano semplicemente per farsi poi due passi sulla passeggiata”, conclude Piercarlo Nervo.