Negli ultimi giorni ad Albissola Marina sono iniziati i lavori di rigenerazione degli impianti di illuminazione pubblica a servizio delle vie e piazze del centro storico.
Per questa zona è previsto un relamping di tutti quei vecchi punti luce rappresentati da lanterne in stile storico, lampare, lampioni, e ancora funzionanti con le vecchie lampade al sodio ad alta pressione, di sorgenti a vapori di mercuri, ioduri metallici e alogene e che vengono sostituiti con nuovi corpi luminosi a led di ultima generazione.
L’intervento attualmente in corso è solo la prima tranche del più complessivo piano di riqualificazione dell’intera illuminazione pubblica coordinato dall’assessorato ai lavori pubblici ed all’efficientamento energetico e predisposto insieme con il nuovo gestore e manutentore Hera Luce srl che in collaborazione con EnelX nell’ambito di un’ATI dall’inizio di quest’anno ha preso in carico il servizio di illuminazione pubblicacomunale.
"Terminato questo primo lotto dei lavori nelle vie del centro storico e aree limitrofe, le lavorazioni proseguiranno poi in tutto il resto dei quartieri a partire dalle zone più esterne dal centro abitato, compatibilmente con la fattibilità operativa e cercando di limitare allo stretto necessario i disagi per la cittadinanza" spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Luigi Silvestro.
"Gli interventi di riqualificazione e di adeguamento dei vari impianti più vetusti e che necessitano anche di lavori edili saranno rimandati alla fine della stagione estiva proprio per arrecare meno disagio possibile ai residenti - continua - Ad esempio nella stagione autunnale si è già programmato di operare su via Ines Negri a servizio della illuminazione di detto quartiere, per rifare completamente la sua linea elettrica interrata che risulta guasta e danneggiata in vari punti e pertanto necessita di una sostituzione integrale al fine di garantire il corretto funzionamento dell’impianto. In generale si prevede di ultimare l’intera riqualificazione di tutta la pubblica illuminazione cittadina entro la fine del 2026 e periodicamente verrà predisposto un cronoprogramma in cui sarà concordato tra Comune e Ditta l’elenco delle nuove vie interessate dai lavori che si realizzeranno nel periodo successivo e così fino alla fine dei lavori".
COSA PREVEDE IN SINTESI IL PIANO COMPLESSIVO DI RIAMMODERNAMENTO DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE DI ALBISSOLA
"Intanto viste le peculiarità del nostro territorio, abbiamo deciso insieme ai tecnici di Hera Luce di definire un piano pompleto di restyling della nostra illuminazione pubblica, uniformando le tipologie dei punti luce presenti, scegliendo apparecchi illuminanti a led con caratteristiche di design di pregio, offerenti una temperatura di colore pari a 4000 Kelvin, andando a garantire un maggiore confort visivo, coniugato ad una corretta illuminazione della sede stradale e delle varie aree pubbliche, con il duplice effetto di aumentare la sicurezza dei cittadini e uniformare il colore della luce con quello dei corpi a led nuovi già installati negli anni recenti dal Comune - precisa Silvestro - Nel redigere il piano siamo partiti dallo stato di fatto condotto in precedenza dai tecnici e sono stati così definiti quartiere per quartiere gli interventi necessari da effettuare per la ristrutturazione, adeguamento e potenziamento degli impianti luce, con l’obiettivo di migliorarne l’efficienza luminosa e la sicurezza, esercitando il minor impatto ambientale possibile".
I punti chiave del progetto di riqualificazione e messa a norma dell’intero impianto di pubblica illuminazione del Comune di Albissola Marina sono: l'installazione di oltre mille nuovi apparecchi illuminanti led in sostituzione degli apparecchi illuminanti esistenti più datati e degradati; gli interventi di rifacimento dei quadri elettrici; adozione di profili di accensione basati su orologi astronomici; sostituzione di oltre 200 tra pali e sostegni esistenti e tra i più degradati; installazione di telecontrollo “livello quadro” su tutti i quadri elettrici ai quali sono sottesi un minimo 15 punti luce; adozione del Sistema Tridonic per doppia dimmerazione estate-inverno sui punti luce del Lungomare. La tipologia di intervento prevede l’installazione di un driver di dimmerazione che permette una doppia regolazione del flusso luminoso a seconda delle esigenze che si riscontrano nella stagione estiva rispetto quella invernale. Di conseguenza si avrà un minor consumo di energia; la rigenerazione di sei chilometri di linee elettriche tra interrate ed aeree; tra gli interventi migliorativi anche l’installazione di tre nuovi attraversamenti pedonali smart a servizio rispettivamente di Via Gentile, di Viale Emanuela Loi e dall’incrocio di Via delle Industrie/Via Rogazioni.
"Insomma la riqualificazione sarà completata in 18 mesi, fino alla fine del 2026, ed Hera Luce srl la nuova realtà che si è aggiudicata la gestione del servizio luce albissolese, investirà interamente a suo carico oltre 1 milione e duecentomila euro (comprensivo di oneri di progettazione, sicurezza e iva) per la riqualificazione dell’intera pubblica illuminazione cittadina e grazie a questo project financing per la gestione che il Comune ha stipulato con l’ATI tra Hera Luce e ENELX e una volta completate tutte le riqualificazioni concordate e pianificate, potremo vedere Albissola sotto una nuova luce, permettendoci di garantire l’adeguamento e ammodernamento degli impianti ma sopratutto daremo una illuminazione migliore alle ns strade e piazze, aumentandone la fruibilità e di conseguenza la sicurezza, dando un occhio anche alla tutela dell’ambiente. - conclude il vicesindaco e assessore albissolese - Infatti secondo lo studio di Hera Luce le riqualificazioni apportate alla nostra illuminazione cittadina, una volta completate e a regime, porteranno anche ad un risparmio energetico annuo di quasi 292 mila kWh, corrispondenti al consumo medio annuo di 108 famiglie. Illumineremo meglio con più efficienza, inquinando di meno e con un risparmio energetico del 58% (quando la riqualificazione sarà completata ed il nuovo sistema a regime) che ci permetterà anche di mitigare almeno in parte il costo degli aumenti in bolletta che Comuni e famiglie sono costretti a sopportare a causa delle varie crisi internazionali in atto".




















