Il tanto discusso progetto per il restyling di Piazza Vittorio Veneto a Varazze sbarca in Consiglio comunale. È stato convocato dal presidente Cesare Putignano per domani, giovedì 24 luglio alle 20.00 su richiesta dei consiglieri di minoranza. Alla seduta parteciperanno la dirigente del IV Settore, ingegner Giovanna Berrino, il progettista ingegner Roberto Novarese, il botanico Roberto Tranquilli, il gallerista Enrico Citriniti e Teo Martino, l'artista incaricato della criticata statua del Poseidone "surfista" .
"Ho appena ricevuto questa Pec dal Presidente del Consiglio Comunale che ci 'avverte' dell'apertura del consiglio ai soggetti incaricati del progetto di Riqualificazione Piazza Vittorio Veneto (progettista, RUP, scultore dell'opera), a cui vengono aggiunti un agronomo e un gallerista - dice il consigliere di opposizione di Varazze Domani Gianantonio Cerruti -
Questi ultimi, che non compaiono nel progetto approvato, suppongo siano stati invitati per "corroborare" il progetto e convincerci sulla tipologia di 'carissimo' verde da impiegare e sulla 'bontà artistica della scultura'. Sarebbe interessante capire se saranno pagati anch'essi, se hanno già altri incarichi comunali, o se magari saranno incaricati successivamente. Lo verificheremo".
"Io ritengo che se viene 'aperto' il consiglio a chi viene pagato dal comune per convincerci della bontà dell'opera, un'amministrazione 'seria, onesta e coraggiosa' , deve aprire il consiglio ai tanti cittadini indignati per i costi e che stanno firmando la petizione popolare, per ascoltarli riguardo lo sprexo di soldi pubblici a cui stiamo assistendo, fronte opere ben più urgenti e necessarie per la città - continua Cerruti - Questa è l'ennesima dimostrazione di una amministrazione arrogante e presuntuosa, che anziché avere il coraggio di ascoltare i concittadini, specie quelli scontenti (un buon sindaco deve saper fare anche quello), apre il consiglio esclusivamente 'ad inviti di parte' e si trincera dietro 'tecnici, tecnicismi ed imbonitori'. Questa è la dimostrazione di una amministrazione molto debole, la più distante dalla città che io abbia mai visto in 20 anni, e Varazze non lo merita".
La raccolta firme/petizione dei cittadini per richiedere la revisione del progetto sta comunque continuando. Ad oggi sono state raccolte 200 firme. Può essere visionata e firmata nella pasta fresca Vallerga di via San Nazario e nella cartoleria Ghigliotti di via Sant'Ambrogio.