Migliorare le connessioni autostradali e della viabilità secondaria, Potenziare le connessioni ferroviarie a servizio delle merci e dei passeggeri, Aumentare la competitività dei porti e messa in sicurezza del territorio.
Sono gli obiettivi legati allo sviluppo della rete infrastrutturale del territorio ligure e della provincia di Savona, illustrati nel Libro bianco sulle priorità infrastrutturali della Liguria, redatto dalla CCIAA di Genova e Riviere di Liguria Imperia La Spezia Savona con il supporto tecnico scientifico di Uniontrasporti. Il libro bianco è un report sulle priorità infrastrutturali del territorio.
Bretella autostradale Carcare-Predosa
Il progetto prevede un percorso in galleria per 45 chilometri (69% del totale), per cinque chilometri su viadotto (13%) e per 14 chilometri su rilevato (18%). Il tracciato attraverserà comuni di Altare, Cairo Montenotte, Spigno, Montechiaro. Nel PRIIMT della Liguria è inserito l’intervento finalizzato al potenziamento della rete autostradale «nuova tratta autostradale Borghetto S. Spirito–Carcare–Predosa» con tempi di completamento oltre il 2030. Nel Silos Infrastrutture l’intervento è accorpato nel progetto unitario tratta autostradale Albenga-Garessio-Ceva-Millesimo e Carcare-Predosa. Il costo previsto è di 5 miliardi 579 milioni di euro e le criticità riguardano il finanziamento. "L’inserimento del progetto nel Piano Territoriale Regionale contribuirà ad abbreviare l’iter di realizzazione - si legge nel Libro bianco - Si ritiene opportuna un’azione di monitoraggio.
Nuovo tracciato dell'A6 tatto Savona-Altare
Il progetto consiste nella costruzione di un tracciato ex novo di circa 7 km (6,8 km in direzione sud e 7,2 km in direzione nord) in variante dell’attuale tratto della A6 tra il casello di Altare e l’innesto con l’autostrada nei pressi dell’imbocco della galleria Vaneusa. Con il nuovo tracciato sarà possibile una riduzione della tortuosità, delle pendenze e un allargamento delle curve. Sono previsti 6 viadotti e 4 gallerie. Il costo a preventivo è di 760 milioni di cui 420 necessari allo scavo e attrezzaggio delle gallerie. Il progetto di fattibilità, proposto dal concessionario Autostrada dei Fiori, è al vaglio del Ministero, sostenuto da una valutazione costi/benefici positiva. "L’obiettivo - si legge nel Libro bianco -è concludere l’opera entro fine 2028. Il progetto è inserito tra e varianti di piano del PPRIIMT della Liguria"
Aurelia Bis
Si tratta di un progetto complesso che riguarda un insieme di interventi volti a migliorare l’accessibilità alla SS1 Aurelia e alla Aurelia bis. Data la complessità, il progetto è stato commissariato con il DPCM 05.08.21 e inserito tra le opere finanziate con fondi PNRR. Gli interventi commissariati riguardano: ▪Variante hub portuale di Savona con il completamento tratto torrente Letimbro - Albisola Superiore; Tratto Savona torrente Letimbro – Savona casello autostradale. Il costo residuo dell’intervento è pari a 92,165 milioni di euro.
Potenziamento delle linee merci ferroviarie Savona – Torino e Savona - Alessandria
A maggio 2022 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra le regioni Piemonte e Liguria, RFI e AdSP del Mar Ligure Occidentale per riqualificare la linea nel tratto tra Fossano e San Giuseppe di Cairo e adeguarla al servizio merci. I primi interventi interessano la sezione piemontese tra Trofarello e Fossano. Il PRIIMT della Liguria riporta il potenziamento ferroviario San Giuseppe di Cairo tra gli interventi per completare e potenziare i raccordi portuali con un costo di 120 milioni di euro e un orizzonte temporale oltre il 2030. i L’intervento è stato valutato tra i più urgenti dalle imprese della Liguria non solo per agevolare le connessioni tra il porto di Savona e le aree retroportuali ma anche per fornire un’alternativa sostenibile al traffico portuale che attualmente si immette su strada.
Completamento del raddoppio linea Genova – Ventimiglia: tratta Andora – Finale Ligure
Il progetto prevede la realizzazione del raddoppio della tratta Andora - Finale dell’estesa di km 31,4, di cui 25 km in galleria, completamente in variante rispetto al tracciato attuale. Nel progetto è compresa anche la realizzazione della nuova stazione di Albenga e delle fermate di Alassio (in galleria), Borghetto - Ceriale - Loano e Pietra Ligure, a completamento dei tratti già raddoppiati in passato. È previsto anche un incremento di velocità a 200 km/h. Per garantire tempi rapidi di attuazione l’intervento è stato recepito nel PNRR e sottoposto a commissariamento a inizio 2021. Nel PRIIMT della Liguria è inserito un intervento per l’upgrading tecnologico della linea Genova – Ventimiglia e adeguamento delle sagome delle gallerie ferroviarie, per un importo di 199 milioni di euro. Una volta in esercizio sarà possibile spostare su ferrovia parte del traffico che attualmente utilizza l’infrastruttura stradale. L’8 settembre 2025 RFI ha avviato la Conferenza dei servizi sul progetto definitivo. Il termine entro cui gli enti territoriali competenti dovranno far pervenire osservazioni e contributi specifici è il 4 novembre.
Diga foranea di Vado
La prima fase prevede lo sviluppo per circa 450 metri dell’opera foranea tramite il riutilizzo dei cassoni rimossi dalla vecchia infrastruttura, con l'aggiunta di ulteriori 4 cassoni da realizzarsi ex-novo. L’intervento insisterà su fondali con profondità variabile da 35 a 49 metri e consentirà di aumentare di circa 150 metri la larghezza in corrispondenza dell'imboccatura, migliorando la sicurezza e agevolando le manovre di accosto alla Piattaforma Multipurpose e ai vicini terminal traghetti/RoRo. I lavori sono iniziati nel 2021e la conclusione è prevista a dicembre 2025.
Altra infrastrutturazione ritenuta fondamentale è quella digitale, come la banda larga per coprire l'intero territorio.














