Un colombo è stato preso a calci da un uomo in piazza della Campanassa a Savona; al fatto ha assistito una bambina che, piangente, ha raccolto il volatile terrorizzato e sanguinante e lo ha consegnato ai Volontari della Protezione Animali (nella foto); la scorsa settimana due uccelli erano stati uccisi a fucilate nella vicina Untoria.
Era prevedibile, secondo l'ENPA, vista la campagna di "caccia alle streghe" in corso in città contro i pennuti. Nei giorni scorsi alcuni commercianti della zona di piazza Saffi erano nuovamente intervenuti sul problema dell'eccessiva presenza degli animali con una protesta giustificata ma male impostata, poiché accusano i colombi di essere veicolo della tubercolosi ed altre malattie; il mondo scientifico non ha mai attribuito ai colombi la diffusione della tbc e, dopo ricerche approfondite, esclude pericoli reali di altre patologie.
Intanto l'ENPA continua a proporre al Comune la creazione di un "tavolo tecnico" per risolvere le problematiche locali, l'emanazione di una nuova disciplina dell'alimentazione dei volatili invece dell'inutile e peggiorativo divieto, nonché l'avvio di studi per cicli di sterilizzazione. Ha inoltre consegnato a giugno al Sindaco Berruti un progetto, del costo di poche centinaia di euro, di graduale spostamento della colonia di colombi di piazza Saffi, che prevede la creazione di punti di alimentazione sull'argine del Letimbro nel piazzale dell'ex stazione ferroviaria.
Il "calciatore" ha commesso il reato di maltrattamento di animali, punito dal Codice Penale con la reclusione da tre mesi a un anno o la multa da 3.000 a 15.000 euro, nonché la costituzione di parte civile dell'associazione. Chiunque possa dare informazioni utili all'individuazione può telefonare alle Guardie Zoofile ENPA (019/824735), o inviare una mail a savona@enpa.org, o rivolgersi direttamente agli organi di polizia espressamente competenti nel settore: Polizia Municipale, Guardia Forestale, Carabinieri, Polizia Provinciale, Questura, Guardia di Finanza.