Rilanciare il settore agricolo – gastronomico e quello dell’artigianato, creando un percorso di formazione opportunità occupazionali. Nel programma di Daniela Pongiglione, candidato sindaco appoggiato dalle liste civiche “Noi per Savona” e “Savona bella” c’è molta attenzione allo sviluppo agricolo, legato alla riqualificazione delle colline savonesi e al lavoro.
“Vorremmo riportare i giovani a dare una nuova attività alle nostre colline – afferma Daniela Pongiglione - Crediamo che la promozione dell'attività agricola legata ai prodotti locali, possa essere una grande fonte di sviluppo. Nel contesto proponiamo una collaborazione con il Campus universitario: in particolare noi proponiamo l’istituzione di una facoltà, un corso di livello per formare chef di alta competenza. Questi potrebbero creare una ricaduta positiva nel territorio utilizzando prodotti locali. Esistono possibilità concrete: attraverso la Banca della Terra è possibile chiedere l’assegnazione di terre da parte di giovani e cooperative e il Comune, da parte sua, potrà dare degli incentivi”.
Altro settore importante è l’artigianato. “A Savona abbiamo una grande tradizione artigiana - spiega il candidato sindaco - C’era stato inoltre un progetto di trasferire le attività artigiane nell’area delle officine, ma non si è concluso niente. L’anno scorso c’è stata una chiusura dell’1,4% di imprese artigiane, secondo noi questo è segno del decadimento anche culturale della città. La tradizione e la competenza dei nostri vecchia artigiani (come vetrai, ricamatori) non deve andare persa. Per rilanciare questo settore proponiamo l’istituzione di un liceo dell’Artigianato, in cui i giovani, frequentando la scuola superiore, possono essere avviati alle tecniche dei nostri artigiani”.