Andora, divieto di balneazione. Castiglia (Viviandora): "Sindaco e giunta responsabili di questo disastro economico e di immagine"

Perdura il divieto di balneazione in un tratto di litorale ad Andora dove insiste un guasto ad una tubazione fognaria che ha comportato un riversamento in mare tale da rendere necessario un immediato intervento. Su tale vicenda afferma la consigliera di minoranza Marisa Castiglia capogruppo di Viviandora: "Il Sindaco ha dichiarato che era colpa di un privato e che era tutto risolto anche dopo un comunicato di Rivieracqua poi misteriosamente sparito anche dal sito ufficiale del Comune di Andora. Al contrario oggi la situazione è drammatica."

"Dopo oltre una settimana di interdizione della balneazione - continua - la causa è' chiarissima e si chiama negligente e tardiva manutenzione e pulizia delle condotte fognarie che da due anni non vengono finanziate ed eseguite."

Una problematica, dunque, secondo quanto dichiarato da Marisa Castiglia non dovuta esclusivamente ad un incidente di un condominio privato, bensì ad una cattiva manutenzione dell'intera rete fognaria.

"Se non fosse così credo che la situazione si sarebbe già risolta invece che peggiorare e sopratutto non ci sarebbe ora uno spiegamento di forze così ampio da parte di Rivieracque su tutta la rete coadiuvata da altre ditte"

Continua: "Noi che viviamo sul territorio abbiamo visto che nessuna pulizia è stata fatta quando era il momento e gioè verso marzo, così come vediamo chiaramente che adesso si sta cercando di correre tardivametne ai ripari attraverso spurghi fatti anche dai camion ecologici".

"È' assurdo che il sindaco che si è' dotato di un ufficio stampa e di uno staff ministeriale non dia comunicazione di ciò' che sta accadendo alla cittadinanza, assumendosene insieme alla sua giunta, ogni responsabilità di questo disastro economico e di immagine davanti a turisti, bagni marini e cittadinanza. Ci auguriamo che tutti gli organi preposti si attivino per individuare, a tutela della salute e incolumità pubblica, i responsabili di questa triste vicenda che non ha precedenti" conclude Marisa Castiglia Capogruppo Viviandora.