ELEZIONI COMUNE DI ALBENGA
ELEZIONI COMUNE DI FINALE LIGURE
 / Albenganese

Albenganese | 23 gennaio 2017, 17:33

L'attaco di Piana "Paita insulta la Lega, peggior incubo del Pd: ma prende fischi per fiaschi"

Post Facebook di Ciangherotti (FI) con foto di Michelle vestita da cameriera accanto a Melania ed offese di Paita alla Lega, Alessandro Piana (Lega Nord Liguria): “Fa piacere constatare che siamo il peggior incubo del Pd, peccato Ciangherotti appartenga a Forza Italia. Paita, ancora una volta, ha preso fischi per fiaschi”.

L'attaco di Piana "Paita insulta la Lega, peggior incubo del Pd: ma prende fischi per fiaschi"

"Il consigliere comunale di Albenga, Eraldo Ciangherotti, di Forza Italia, ieri sulla sua pagina Facebook ha pubblicato un post con la foto di Michelle Obama vestita da cameriera, accanto a Melania Trump. Ciangherotti ha scritto: “Michelle accoglie Melania alla Casa Bianca” e ha inserito tre “emoticon” che piangono dal ridere.- riepiloga Alessandro Piana Lega Nord - La capogruppo regionale del Pd Raffaella Paita lo ha attaccato dandogli del leghista e prendendo quindi fischi per fiaschi. Inoltre, ha gravemente offeso i sostenitori del Carroccio: “(…) Meditiamo che questa è la Lega: i forni per i gay e il razzismo dei ‘White Pride’. Ci aspettiamo prossima fondazione di un nucleo del Ku Klux Klan (…)”. Sul suo profilo Facebook, Paita non ha neanche rimosso alcuni commenti beceri, offensivi e violenti dei suoi  tanto democratici e pacifisti “amici” rivolti al Movimento politico e al popolo di Matteo Salvini."

“Tralasciando quei commenti di istigazione all’odio nei nostri confronti – spiega il capogruppo regionale del Carroccio Alessandro Piana – fa piacere constatare che la Lega sia il peggior incubo del Pd tanto da tirarla in ballo anche fuori contesto. Eraldo Ciangherotti non è leghista, ma appartiene a Forza Italia. Pur non condividendo il suo post pubblicato su Facebook, non ci sentiamo né di condannarlo, né di assolverlo semplicemente perché non ci riguarda."

"Inoltre, che piaccia o no, si tratta di satira politica. Ossia di un certo tipo di ironia che senz’altro può essere diretta verso i potenti, ma non nei confronti della povera gente, come ad esempio ha indegnamente fatto Charlie Hebdo con i terremotati del Centro Italia e le vittime dell’Hotel Rigopiano. Lì sì che ci sarebbe stato da gridare allo scandalo e da urlare ‘vergogna’ contro i  vignettisti francesi, ma in questo caso il Pd non ha aperto bocca. Perché quando si tratta di difendere la dignità umana dei deboli e dei poveri e non di attaccare l’avversario politico, al Pd non interessa" continua .

"In riferimento all’ennesimo attacco perpetrato ai danni del nostro consigliere De Paoli, ricordo a ‘Lella’ che è stato proprio lui, per primo, a chiedere le dimissioni del presidente del Parco nazionale delle Cinque Terre, nominato dal ministro Clini d’intesa con l’ex governatore Burlando, per il suo inaccettabile post su Auschwitz”.

 

cs

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium