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Attualità | 26 febbraio 2018, 17:08

Freddo artico fino a mercoledì poi arriva la "Super neve"

L'approssimarsi di una perturbazione atlantica può portare nevicate diffuse a partire da Giovedì

Freddo artico fino a mercoledì poi arriva la "Super neve"

Termometri in picchiata, il freddo è arrivato, ma senza l'attesa neve per la quale secondo i modelli si dovrà aspettare ancora qualche giorno.

Secondo Arpla, infatti un anticiclone proteso dall'Atlantico sino all'Artico continua a convogliare fredde correnti settentrionali sulla Liguria, comportando giornate soleggiate ma rigide fino a Mercoledì, quando un aumento della nuvolosità favorisce deboli nevicate sul Centro-Ponente.

L'approssimarsi di una perturbazione atlantica può portare nevicate diffuse a partire da Giovedì.

Per quanto riguarda ciò che si è verificato fino a questo momento abbiamo visto un abbassamento delle temperature che sono scese sotto lo zero su buona parte della Riviera, con valori fino a -2°C nel Savonese e Finalese, -1°C tra Albenga e Loano e circa 0°C da Imperia a Ventimiglia.

Nelle prossime ore ed in particolare domani mattina si avrà un ulteriore abbassamento delle temperature, ma il cambiamento si  avrà mercoledì con l'arrivo di correnti più miti e cariche d'umidità si avvicineranno verso il Mar Ligure, favorendo l'arrivo di una nevicata d'altri tempi, probabilmente tra le più intense degli ultimi 30 anni.

Ma vediamo la situazione nel dettaglio prevista tra mercoledi 28 e giovedì 1 Marzo secondo il sito www.meteorivieraligure.it

MERCOLEDI 28 FEBBRAIO - Già in mattianata non escludiamo le prime deboli nevicate sull'estremo ponente ligure seppur di debole intensità, sia nei settori interni sia su quelli costieri. Dal pomeriggio, la neve è attesa anche sul Savonese occidentale, con nuclei e virghe nevose in risalita dal mare che andranno a coinvolgere il settore costiero compreso tra Albenga e Savona, mentre continuerà a nevicare sull'Imperiese. Con il passare delle ore si attende un forte abbassamento delle temperature grazie all'intensificazione della nevicata che dal tardo pomeriggio potrebbe iniziare a creare non pochi disagi, anche in prossimità delle aree costiere.

Dalla serata, sarà ormai neve a tutte le quote, con discreti accumuli già in collinare e probabilmente i primi centimetri di neve imbiancheranno anche le località costiere. I fenomeni nel frattempo inizieranno ad avvicinarsi anche verso il settore ligure centrale e Genova. Nella notte è attesa neve forte tra Imperiese e Savonese con accumuli che potrebbero anche risultare significativi. Sul Savonese sarà uan vera e propria bufera di neve e vento, con una fitta nevicata fino sulla costa.

GIOVEDI 1° MARZO: Sarà una nottata che non si dimenticherà: la neve cadrà copiosa su tutta la Riviera Ligure. Entro l'alba potrebbero già essersi accumulati fino a 15cm di neve sulla piana ingauna, 10cm a Savona e Imperia e 5-7cm a Genova. Nell'interno la neve potrebbe creare non pochi disagi a causa delle gelate favorite dalle forti raffiche di tramontana che favoriranno anche la formazione di ghiaccio sulle strade. La neve dovrebbe continuare a cadere almeno fino al primo pomeriggio su tutte le aree (anche sulla Riviera di Levante ma con accumuli più scarsi probabilmente): dalle prime ore pomeridiane, la quota neve inizierà ad alzarsi ad iniziare dallo Spezzino e dalla provincia di Imperia, e la nevicata inizierà a farsi molto più umida e bagnata non consentendo così ulteriori accumuli al suolo. Potrebbe invece continuare a nevicare forte nel Savonese e specialmente tra Albenga e Genova, con ulteriori centimetri di neve che andranno ad aumentare il manto già presente al suolo

Nel frattempo la Regione e l'Asl si sono attivate

In particolare queste le misure adottate dall'Asl 2 savonese, azienda ospedaliera della provincia di Savona:

sono state allertate le imprese che, in caso di neve o gelo devono intervenire con la massima sollecitudine eseguendo la pulizia neve e spargimento sale all’interno di tutte le strutture Ospedaliere e Territoriali. 

è stata riattivata la verifica puntuale e costante degli accessi ai Pronto soccorso e dei posti letto disponibili, tramite comunicazione interna tra i responsabili direzione sanitaria, pronto soccorso e ufficio infermieristico

è prevista la possibilità di effettuare rinforzo presenza infermieristica in caso di necessità presso i Pronto soccorso

è stata potenziata la reperibilità degli specialisti ortopedici soprattutto nei fine settimana con allertamento anche dei direttori di Unità Operativa

è stata predisposta l’attenta e puntuale valutazione delle condizioni di dimissibilità dei pazienti e del rientro al domicilio degli stessi, affinchè le stesse avvengano in sicurezza, sia per quanto riguarda il mezzo di trasporto, sia per quanto riguarda orario di dimissione e relativa destinazione.

VADEMECUM PER L’EMERGENZA FREDDO 

1) Regola la temperatura degli ambienti interni in modo che sia conforme agli standard consigliati per temperature invernali (generalmente intorno ai 18 ÷ 22°C).

2) Fai attenzione al grado di umidità degli ambienti: l’aria troppo secca può causare irritazione delle vie aeree, specialmente se soffri di asma o malattie respiratorie; un’umidità eccessiva, al contrario, può provocare condense e favorire la formazione di muffe. È importante aerare adeguatamente gli ambienti, in particolare se ci sono persone malate. Basta aprire per pochi minuti una finestra per cambiare l’aria viziata in una stanza.

3) Se utilizzi sistemi di riscaldamento a combustione (caminetti, caldaie o stufe a gas) fai molta attenzione, sia alla corretta ventilazione degli ambienti che allo stato di manutenzione degli impianti, per evitare il rischio di intossicazione da monossido di carbonio, che può avere conseguenze mortali.  

4) Se usi stufe elettriche o altre fonti di calore fai attenzione al loro corretto utilizzo per evitare il rischio di folgorazione o scottature.

5) Non tenere accesi scaldini o termocoperte mentre dormi, né stufe elettriche in bagno mentre ti lavi.

6) Attento agli sbalzi di temperatura quando passi da un ambiente più caldo ad uno più freddo e viceversa.  

7) Assumi pasti e bevande calde. Evita gli alcolici: non aiutano a difenderti dal freddo, al contrario favoriscono una maggiore dispersione del calore prodotto dal corpo.

8) Fai particolare attenzione ai bambini molto piccoli e alle persone anziane non autosufficienti, coprili bene e controlla periodicamente la loro temperatura corporea.

9) Non uscire di casa se non strettamente necessario e comunque solo nelle ore centrali della giornata. Se esci, indossa sempre sciarpa, guanti, cappello e un caldo soprabito; usa scarpe antiscivolo in caso di ghiaccio; se parti per un viaggio in auto non dimenticare di portare con te coperte e bevande calde e di dotare l’autovettura di catene o pneumatici da neve.

10) Mantieni i contatti con gli anziani che vivono da soli (familiari, amici o vicini di casa) e verifica che dispongano di sufficienti riserve di cibo e farmaci. Segnala ai servizi sociali la presenza di senzatetto o altre persone in condizioni di difficoltà.

Redazione

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