Dietro l’espulsione del cittadino marocchino avvenuta ieri a Ceriale (LEGGI QUI) si cela una attività ancor più complessa posta in essere dalla polizia locale.
In particolare si sta parlando di un matrimonio fittizio (in provincia di Savona le forze dell’ordine avevano già individuato e sventato casi simili ed una vera e propria associazione a delinquere organizzata a tale scopo).
A seguito di alcuni accertamenti sarebbe stato verificato un matrimonio di convenienza tra una giovane donna marocchina ed un italiano che avrebbe accettato l’accordo in cambio di denaro.
A destare i dubbi degli agenti il fatto che i due presunti coniugi non avessero le stesse frequentazioni e neppure le stesse abitudini. In pratica avevano avuto ben poco da spartire dopo la celebrazione del matrimonio avvenuto prima al consolato marocchino di Torino e in seguito a Ceriale.
Per i due è scattata la denuncia per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e falso.