ELEZIONI COMUNE DI ALBENGA
ELEZIONI COMUNE DI FINALE LIGURE
 / Politica

Politica | 08 febbraio 2019, 08:06

Autonomia: Regione Liguria apre il confronto con le parti sociali

Il Presidente Toti: "Portiamo a Roma il mese prossimo le nostre richieste". L’Assessore Viale: "Chiediamo autonomia per dare migliori servizi, è un'assunzione di responsabilità"

Autonomia: Regione Liguria apre il confronto con le parti sociali

Si è svolto nella sede di Regione Liguria l'incontro del presidente Giovanni Toti e della vicepresidente Sonia Viale con le parti sociali, finalizzato all'elaborazione della richiesta per l'autonomia amministrativa e legislativa che verrà portata il mese prossimo all'attenzione del ministro competente. Erano presenti i capigruppo del Consiglio regionale, i rappresentanti di sindacati, associazioni di categoria, camere di commercio e autorità portuali.

"Dopo la delibera in Giunta di due settimane fa e il lavoro degli assessorati - ha detto Toti - siamo passati da una fase di enunciazione di principio a un piano operativo per l'autonomia differenziata che tratteremo con il Governo e il Ministero degli affari regionali. Cerchiamo la massima condivisione con le categorie e le parti sociali. Sarà un percorso differenziato rispetto a quello del gruppo "di testa" di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna che dovrebbe arrivare a una sintesi intorno al 15 di questo mese: loro presentano un pacchetto di richieste più corposo, noi ci limiteremo a quattro macroaree che sono però di primaria importanza per la nostra regione: infrastrutture e portualità, ambiente, salute, scuola e lavoro. Se la trattativa con le regioni di testa andrà bene, porteremo le nostre richiesta a Roma a marzo, tra tre o quattro settimane. Non vogliamo scrivere un libro dei sogni, vogliamo trovare una strada praticabile e concreta per l'autonomia: meno burocrazia e una politica più vicina ai cittadini".

"L’obiettivo ultimo della richiesta di autonomia - aggiunge la vicepresidente Viale - è quello di poter incidere in modo positivo e concreto sulla vita delle persone, ad esempio sotto il profilo del miglioramento dei servizi o dello snellimento delle procedure, e quindi dei tempi, della burocrazia. Chiedere maggiore autonomia non significa meno rigore, meno verifiche o controlli ma significa una forte assunzione di responsabilità nei confronti dei cittadini. La prossima settimana saranno avviati i tavoli tecnici tematici di confronto non solo con i rappresentanti delle parti sociali ma anche delle amministrazioni locali e di tutte le forze politiche, con l’auspicio - conclude - che ciascuno possa dare il proprio contributo, anche per iscritto, per poter arrivare all’elaborazione di un documento finale condiviso che Regione presenterà ufficialmente al governo per l’avvio della trattativa”

I tavoli tematici con le parti sociali, i capigruppo del Consiglio regionale e i sindaci avranno luogo il 14, 15, 20 e 21 febbraio.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium