Si rafforza costantemente il dialogo tra i carabinieri di Alassio e l'istituto scolastico "don Bosco"

Anche questo anno,  i “vicini di casa” delle scuole superiori alassine “don Bosco” hanno ricevuto la visita dei carabinieri della stazione di Alassio, per tenere le lezioni di educazione civica.

L’incontro si inserisce nel quadro delle attività dell’arma dei carabinieri tese a favorire, proprio nelle scuole medie e superiori,  la cultura della legalità. Sono stati proprio gli alunni di una  classe quinta e alcuni delle seconde, a voler un confronto sul tema del diritto in genere, disciplina studiata a scuola.

Il maresciallo Francesca Sileoni, addetta alla stazione di Alassio, ha svolto il compito in modo egregio, completo ed esaustivo, usando un linguaggio didascalico e non tecnico, per spiegare le indagini di polizia giudiziaria e altri argomenti di interesse correlati, dei quali la vita quotidiana offre spunti di riflessione. Una mattinata intensa, dove le domande, le curiosità, i chiarimenti, i riferimenti pratici hanno animato un simpatico confronto fra gli alunni, il loro docente di diritto e l’arma dei carabinieri.

Il rapporto di buon vicinato, ravvivato dai continui contatti e relazioni istituzionali, oggi è stato suggellato con questo momento di raffronto, avvenuto in un clima sereno, disteso, simpatico e pieno di interesse. Al dibattito  ha preso parte, prendendo la parola, interloquendo con gli alunni, anche il sottotenente Salvatore Napoli, da poco arrivato alle dipendenze del comando compagnia carabinieri di Alassio. Nei prossimi giorni, l’arma dei carabinieri, visiterà gli altri istituti scolastici del territorio e qualche scolaresca ricambierà  la visita, andando a trovare i loro carabinieri nelle rispettive stazioni, dove ad attenderli e a fare gli onori di casa ci saranno i comandanti di stazione.

Gli adolescenti, curiosi e assetati di sapere, come del resto alla loro età è giusto che sia, hanno presentato domande serie e approfondite: come avviene una denuncia? Come arriva ai carabinieri la notizia di un reato? Dopo che è scattata la denuncia, quale attività investigativa viene messa in atto? Una volta identificato il colpevole, quali provvedimenti vengono presi? Le cosiddette “misure cautelari” che cosa sono e quando vengono applicate? Questi sono solo alcuni dei temi che i ragazzi hanno chiesto che venissero trattati durante la lezione.