“Mi è capitato, nei giorni scorsi, di vedere in un gruppo di FB riguardante Albenga, una vecchia cartolina della stazione e di piazza Matteotti. Mi sono stupito di come quell’immagine dia un senso di ordine e pulizia. Subito dopo mi è balzata agli occhi la situazione di oggi: degrado, abbandono, problemi su problemi. Fare l’elenco del degrado è facile, anche se lungo" commenta Eraldo Ciangherotti, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale ad Albenga e assessore provinciale.
"Cominciamo dal piano terra. Di giorno nulla da dire, a parte le porte d’accesso spesso rotte, gli orologi che non segnano l’ora, i vari imbrattamenti. Sia i ragazzi che gestiscono la tabaccheria, sia quelli che gestino l’edicola, sono professionali, accattivanti, ed attirano un grande numero di clienti che rendono vivo l’atrio della stazione. Appena i due locali chiudono, però, l’atrio della stazione diventa un bivacco per senzatetto, sbandati, ubriachi. Andare a prendere un pacchetto di sigarette al distributore automatico, con il calar delle tenebre, diventa una vera avventura".
"Certo, tra i tanti frequentatori serali e notturni della stazione, ci sono casi umani che meriterebbero l’intervento dei Servizi sociali, altri che meriterebbero qualche indagine in più. Di certo, all’alba, l’atrio della stazione diventa un luogo di degrado, con escrementi negli angoli, bottiglie di birra abbandonate, al punto che gli addetti alla pulizia devono tutte le mattine fare gli straordinari. Senza dimenticare che l’accesso ai binari della stazione ferroviaria e ai treni in transito è da sempre pressochè penalizzante per chi ha ridotte capacità motorie".
"Mi chiedo perchè la stazione di Albenga non possa essere riqualificata da parte delle Ferrovie dello Stato. Sappiamo tutti che il trasferimento a monte della ferrovia, se avverrà viste le finanze pubbliche, non sarà a breve, nel frattempo un intervento di riqualificazione è necessario, per la sicurezza dei pendolari che prendono il treno all’alba, in primo luogo, ma anche per dare quel decoro necessario a chi arriva ad Albenga con il treno e vede nella stazione il primo biglietto da visita per la città".
"Le Ferrovie dello Stato, insomma, non possono nascondersi dietro la scusa del ‘tanto la stazione sarà trasferita per mantenere questa situazione, è necessario intervenire in tempi brevi" conclude Eraldo Ciangherotti, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale ad Albenga e assessore provinciale.