Savona: la visita pastorale anche nei luoghi “caldi” della città

L’ospedale san Paolo, la casa circondariale sant’Agostino, il porto, il cimitero di Zinola, la mensa di fraternità e le altre strutture della Caritas: toccherà anche i luoghi “caldi” della città la visita pastorale del vescovo a Savona. Il dato è emerso nel corso dell’incontro di monsignor Lupi con i parroci. Non saranno trascurate, inoltre, le principali associazioni laiche attive sul territorio cittadino. Durante l’incontro con i parroci, il vescovo ha individuato i contenuti di fondo su cui porterà l’attenzione nelle parrocchie: la proposta di fede e la centralità, in ogni ambito d’azione pastorale, dell’annuncio cristiano; l’Eucaristia domenicale; l’apostolato dei laici e lo stile della comunità ecclesiale. La strutturazione della settimana-tipo prevede incontri con le varie realtà (gruppi catechistici, giovanili e scout, Consiglio pastorale, famiglie, animatori della liturgia, gruppi d’animazione della terza età, volontari della carità, Azione cattolica, movimenti, comunità religiose del territorio) e la Messa domenicale conclusiva. La visita sarà preparata da una lettera d’indizione, che il vescovo redigerà a breve. Sarà inoltre consegnata alle parrocchie una preghiera da recitarsi durante le celebrazioni nel mese precedente la visita. I sacerdoti dovranno invece preparare per il vescovo una lettera che descrivi a grandi linee i vari aspetti della vita comunitaria: a sua volta monsignor Lupi s’impegnerà ad inviare una lettera alle parrocchie dopo la visita. E’ previsto, alla fine della visita a tutte le parrocchie di Savona, un momento celebrativo in maggio al Santuario della misericordia. In precedenza alla visita pastorale avrà luogo una visita amministrativa condotta dall’economo diocesano don Piero Giacosa, che avrà un confronto con i Consigli per gli affari economici e prenderà in esame aspetti come i bilanci, gli stati patrimoniali, le intestazioni catastali, i contratti di locazione, i conti correnti bancari, le assicurazioni, i libri dei legati e i lavori di manutenzione già fatti o in previsione.