Anche quest’anno a Genova torna il Rigiocattolo “e l’Ipercoop di Savona è in prima linea per sostenere l’impegno della Comunità di Sant’Egidio mettendo insieme la solidarietà e l’ecologia” queste sono state le parole del Direttore Giudice Cosimo.
Per i genovesi, ormai è una tradizione consolidata: in piazza De Ferrari, centro della City del capoluogo ligure, sotto l’enorme abete decorato a festa, l’ultimo week-end prima di Natale spunterà il mercatino di giochi usati a sostegno dei bambini africani malati di Aids. Quest’anno, però, una novità tutta savonese: sarà Ipercoop uno dei punti di raccolta principali dove si potranno portare i giochi usati e collaborare alle iniziative di Sant’Egidio.
Da dodici anni, infatti, a partire da ottobre i giovani della Comunità di Sant’Egidio chiedono e raccolgono giochi, li smistano, li puliscono, in vista dell’appuntamento natalizio che unisce ecologia e solidarietà. L’intero ricavato del Rigiocattolo (a Genova e nel mondo) servirà a sostenere i bambini seguiti dal programma Dream per la lotta all’Aids e alla malnutrizione in Africa.
Il mercatino con la raccolta fondi sarà animato da una no-stop musicale ed artistica che per due giorni metterà in piazza i migliori talenti degli studenti genovesi, dalle band alla danza hip-hop, dagli artisti di strada ai writers.
La manifestazione, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, quest’anno sarà resa possibile dal lavoro di circa seicento giovani volontari, e dal sostegno di più di cento scuole genovesi (coinvolte grazie all’interessamento dell’Ufficio Scolastico Provinciale) che hanno raccolto i giocattoli tra i loro studenti.
Da questa mattina i clienti dell’Ipercoop Savona potranno collaborare portando i giochi nella postazione allestita in galleria di fronte al punto d’ascolto, inoltre nei pomeriggi di sabato 27 e domenica 28 novembre, i volontari della Comunità di Sant’Egidio saranno a disposizione presso il punto di raccolta per distribuire materiale informativo.
L’edizione 2010 del Rigiocattolo genovese ha raccolto circa 200 metri cubi di giocattoli che hanno fruttato quindicimila euro: un record, che gli organizzatori sottolineano con orgoglio "si tratta di un risultato straordinario - spiegano - conseguito con il lavoro di volontari giovani, adolescenti, persino bambini, e ogni euro raccolto viene utilizzato interamente per la cura e il sostegno dei bambini africani. Ma la cosa più significativa è riuscire a portare l’Africa, che è la grande sconosciuta, nel cuore della nostra città, vincendo la rassegnazione e dicendo che fare qualcosa di rilevante è possibile. Per tutti".
In Breve
martedì 14 maggio
lunedì 13 maggio