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Attualità | 03 giugno 2014, 19:37

Reefer Terminal, entro fine giugno accordo sui corsi di formazione, i sindacati: "Vogliamo garanzie"

Nei prossimi giorni è atteso un incontro con l'azienda che dovrà esprimersi sugli esuberi, attualmente 50. Il comune di Vado ritira i ricorsi pendenti al Tar contro la piattaforma Maersk

Reefer Terminal, entro fine giugno accordo sui corsi di formazione, i sindacati: "Vogliamo garanzie"

I lavoratori del Reefer Terminal dovranno aspettare ancora la fine del mese per avere delle risposte. Il rischio esuberi si farà sempre più concreto se non saranno avviati i corsi di formazione, previsti da un accordo stipulato lo scorso dicembre e destinato al personale. Attualmente si parla di 50 esuberi mentre un'ottantina di lavoratori sono in cassa integrazione straordinaria in attesa del rinnovo nel prossimo mese di luglio.

Nell'incontro che si è tenuto oggi pomeriggio presso la sede dell'Autorità Portuale è stato preso un impegno concreto da tutte le parti chiamate in causa. Presenti al vertice il presidente dell'Autorità Portuale Gian Luigi Miazza, il presidente dell'Unione Industriali Alessandro Berta, l'assessore regionale Matteo Rossi, l'assessore provinciale Giorgio Sambin, il sindaco di Vado Ligure Monica Giuliano e i sindacati. "Entro fine giugno l'Autorità Portuale si è assunta l'impegno di chiamare tutti gli utenti del porto per verificare la disponibilità e mettere in progetto i corsi di formazione da presentare alla Regione - afferma Franco Paparusso, segretario provinciale Uil Trasporti - una parte degli investimenti regionali previsti dal 2014 al 2020 potrebbero essere destinati alla formazione per il porto di Savona. Con l'incontro di oggi le istituzioni hanno assunto un impegno formale, non scritto, per il futuro del Reefer Terminal e di tutto il sistema portuale. I corsi di formazione rappresentano una garanzia per il reinserimento occupazionale dei lavoratori nel contesto portuale". Anche il sindaco di Vado Monica Giuliano ha confermato il suo impegno per avviare i corsi e garantire il reinserimento occupazionale ai lavoratori del Reefer Terminal.

Intanto nei prossimi giorni è atteso un incontro con l'azienda che dovrà esprimersi sugli esuberi, attualmente 50. Attesa quindi per un nuovo vertice con le istituzioni e l'Autorità Portuale entro fine giugno. "Se non ci fossero risposte e garanzie, scatterà lo stato di agitazione e si potrà definire finita la parte sociale in porto - continua Paparusso - non possiamo arrivare a settembre senza avere garanzie".

Oggi durante il presidio davanti la sede dell’Autorità Portuale i lavoratori del Reefer Terminal hanno urlato a gran voce: "Istituzioni: rispettate gli accordi per fare vivere il porto", presenti in loro sostegno una delegazione dei dipendenti di Tirreno Power e della Sanac.

Il Comune di Vado Ligure ha deciso di ritirare i ricorsi pendenti al Tar e al Consiglio di Stato contro la piattaforma Maersk. Lo ha comunicato il neo sindaco Monica Giuliano. "In un momento difficile per l'economia e l'industria locale a cominciare dalla Tirreno Power, per passare alla Bombardier, ex Ocv - ha detto il sindaco - dovevamo dare un segnale forte. Ecco allora che abbiamo deciso di ritirare i ricorsi perche' rappresentano un freno allo sviluppo e al rilancio dell'economia del comprensorio".

Debora Geido

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