FP-CGIL, FIT-CISL e UILTRASPORTI di Savona hanno aperto oggi lo stato di agitazione dei lavoratori di TEKNOSERVICE, l’azienda che gestisce i servizi di Igiene Ambientale nei comuni di Albenga e Varazze.
"Le OO.SS. - spiega la nota - contestano da tempo le criticità relative ad organizzazione del lavoro, sicurezza dei cantieri e dei mezzi utilizzati, livelli occupazionali complessivamente insufficienti alle reali esigenze per svolgere tutte le attività previste, utilizzo dei lavoratori in rapporto alle mansioni, rispetto dei contenuti del CCNL applicato."
"Tutto ciò si aggiunge alla mancata o anomala retribuzione legata agli straordinari svolti da tempo dai lavoratori ed alle criticità più volte emerse e che mettono in forte difficoltà i dipendenti in merito alla gestione delle cessioni del quinto dello stipendio, assegni famigliari, ecc.."
"Tutte questioni - continua - che Teknoservice conosce bene e che evidentemente non vuole o non è in grado risolvere, forse pensando di continuare ad alzare “cortine fumogene” per evitare discussioni di merito. Teknoservice non si è presentata ad un incontro convocato dal Sindaco di Varazze nei giorni scorsi per discutere criticità segnalate dal sindacato e dalla RSU."
"Stiamo anche attendendo di conoscere e discutere il progetto di riorganizzazione che l’azienda, prima dell’estate, ha dichiarato di voler approntare per risolvere le criticità di Albenga. Siamo di fronte di una totale assenza dell’azienda nel nostro territorio: al degrado progressivo nelle relazioni sindacali e all’acuirsi di problemi ben lungi dall’essere risolti, sta inoltre corrispondendo il ricorso sempre più frequente, da parte dell’azienda, a contestazioni disciplinari nei confronti dei propri dipendenti."
"Se Teknoservice - conclude la nota - pensa di continuare a non affrontare e risolvere queste problematiche la risposta dei lavoratori e del sindacato non si farà attendere".














