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Attualità | 30 luglio 2015, 17:00

A Varazze è scattato il giro di vite contro i camperisti abusivi

E' in partenza una campagna sanzionatoria e il parcheggio alla Baia del Corvo (Piani d’Invrea) è stato dotato di dissuasori in altezza per impedire l’accesso alle roulotte

A Varazze è scattato il giro di vite contro i camperisti abusivi

 

Con la bella stagione a Varazze si alza puntuale la polemica sull’invasione di camper lungo le strade e nei parcheggi cittadini. Un problema sentito durante tutta la bella stagione ma che si fa insostenibile nei fine settimana, con alcune zone della città trasformate in veri e propri campeggi abusivi. Quest’anno, in particolare, numerose segnalazioni sono partite dal comprensorio dei Piani d’Invrea, dove il posteggio libero della Baia del Corvo è abitualmente occupato da decine e decine di camper. Per arrivare alla soluzione del problema, l’amministrazione comunale ha finalmente fatto scattare il giro di vite con l’installazione di dissuasori all’accesso dei parcheggi e prossime campagne sanzionatorie. Considerato ormai il paradiso dei camperisti abusivi, dove poter "accamparsi" gratuitamente a due passi dal mare e immersi nella natura, il posteggio della Baia del Corvo è il protagonista dei provvedimenti della giunta comunale. All’ingresso dell’area alcuni giorni fa è stata istallata una sbarra che blocca l’entrata ai camper, limitando l’altezza dei mezzi che accedono.

"La zona – spiega il sindaco Alessandro Bozzano - nei weekend veniva trasformata in un vero e proprio camping, con evidenti problemi di igiene e decoro. Con l’arrivo del dissuasore in altezza si restituisce al parcheggio la sua reale funzione". Rimane però il disagio vissuto in molte aree del centro, dove intere vie vengono occupate da schiere di roulotte. Per mettere un freno al fenomeno l’amministrazione ha in serbo controlli a tappeto da parte del Comando dei vigili urbani. "Abbiamo deciso – prosegue Bozzano - di predisporre pattuglie speciali per sanzionare gli atteggiamenti scorretti. Purtroppo non è possibile intervenire con divieti particolari finché la città non sarà dotata di un’area pubblica attrezzata che intendiamo creare nella zona oggi occupata dal campo sportivo Pino Ferro. Per il momento, i camper possono essere multati solo quando trovati in evidente stato di campeggio"

Cristina Celli

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