Sì è tenuto ieri presso il comune di Loano un incontro tra il sindaco, il comandante dei Vigili Urbani Soro e una delegazione di mamme che da tempo hanno dato il via ad una raccolta firme volta a chiedere un aumento delle telecamere di videosorveglianza per contrastare i fenomeni di microcriminalità e vandalismo che si registrano nella città.
Afferma Lara Costa una rappresentante delle mamme:"Abbiamo voluto portare a conoscenza dell'amministrazione il progetto di controllo di vicinato già esistente in alcune realtà. Questo verrà preso in considerazione e nel frattempo il sindaco Pignocca ci ha informate che forse presto si avranno risorse per integrare il sistema di videosorveglianza , in primis nei parchi dove giocano ogni giorno i nostri figli".
Il programma prevede l’auto-organizzazione tra vicini per controllare l’area intorno alla propria abitazione. Questa attività è segnalata tramite la collocazione di appositi cartelli. Lo scopo è quello di comunicare a chiunque passi nell’area interessata al controllo che la sua presenza non passerà inosservata e che il vicinato è attento e consapevole di ciò che avviene all’interno dell’area.
Un insieme di piccole attenzioni fa sì che i molti occhi di chi abita il quartiere rappresentino un deterrente per chi volesse compiere furti o altro genere di illeciti “da strada” come graffiti, scippi, truffe, vandalismi ecc. La collaborazione tra vicini è fondamentale perché si instauri un clima di sicurezza che verrà percepito da tutti i residenti e particolarmente dalle fasce più deboli come anziani e bambini.
Conclude Lara:"Nel frattempo noi continuiamo con la raccolta firme, fino ad ora siamo arrivati a 500 firme , ma continuiamo questa importante opera di sensibilizzazione"