Nel subbuglio dell’anticamera delle elezioni comunali c’è in cantiere anche una lista civica per unire gli scontenti dell'area del centro sinistra.
Mentre aumentano le lacerazioni all'interno del Partito Democratico per la scelta del candidato sindaco e per l'indizione delle primarie, la destra prende tempo e il Movimento 5 Stelle sta a guardare. A Savona ad essere in subbuglio non è solo il PD ma l'intero centro sinistra: come precedentemente annunciato, Rete a Sinistra, che si è costituita ufficialmente anche a Savona dopo l'esperienza regionale, correrà da sola ma sembra in difficoltà ed è ancora un interrogativo il nome del candidato. Anche la Rete è nata da una frattura che si è creata all'interno di SEL (leggi qui), tra coloro che preferivano una possibile coalizione con il PD e chi invece ha annunciato lo scontro. E così favorevoli alla contrapposizione si trovano Partito della Rifondazione Comunista e Sinistra Ecologia Libertà.
A non rientrare in Rete a Sinistra sono l'assessore Sergio Lugaro e l'ex coordinare di SEL Marino Marciano che sono usciti dal partito. Sostenitore di Livio di Tullio, proprio l'assessore Lugaro, per le elezioni sta progettando una lista civica nell'area del centro sinistra che raccolga tutti gli scontenti dei partiti come SEL e PD. Dalle prime indiscrezioni è in cantiere una lista che vada a sostenere quello che sarà il candidato della sinistra alle elezioni.