"Savona FuTurista", le proposte di Cristina Battaglia per valorizzare la città: "Promozione dei simboli a partire dalla sinergia pubblico-privato"

"I primi che si possono fare carico della promozione turistica sono i cittadini residenti". Consapevolezza della bellezza e delle potenzialità della città: é da qui che bisogna partire per rilanciare il turismo a Savona secondo Cristina Battaglia. Questa mattina il candidato a sindaco della coalizione di centro sinistra verso il ballottaggio a Savona, ha presentato le sue idee per la promozione turistica e il programma che sarà messo in atto nei primi tre mesi di mandato.

Questa mattina nella conferenza stampa nella fortezza del Priamar, Cristina Battaglia era accompagnata da Roberta Milano, docente ed esperta di web marketing, savonese, riconosciuta fra i cinque guru della comunicazione scelti dal ministro alla Cultura e al Turismo Dario Franceschini per rilanciare l’economia turistica nazionale.  

"Il nostro progetto si articola in tre obiettivi - spiega Cristina Battaglia - Creazione del prodotto turistico, comunicazione e accoglienza. In primis ci muoveremo per mappare le risorse culturali che abbiamo, i simboli, le attrattive. Raccoglieremo in un unico bacino tutte le piattaforme di promozione turistica, sito web, app con l'obiettivo di migliorare l'impianto comunicativo. A livello di risorse sarà fondamentale avviare un coordinamento e una sinergia pubblico - privato per promuover la città. Non solo, sarà importante avviare convenzioni con Fondazioni del Nord Ovest ed enti per promuovere la nostra offerta turistica e di eventi". 

A delineare i punti del programma turistico, Roberta Milano: "Proponiamo per Savona due Card Turistiche, rivolte una ai crocieristi e una per i residenti. Si tratta di uno strumento che unirà attrazioni e trasporti per i turisti, un programma con attrazioni e promozioni dedicato ai savonesi - spiega - Inoltre è necessario investire dal punto di vista digitale, in particolare sul Social Media Team Diffuso. E ancora, investire sull'accoglienza. Prima cosa, potenziare l'Info Point in darsena".

Nel programma turistico di Cristina Battaglia inoltre, c'è molta attenzione al recupero degli edifici storici come Palazzo Santa Chiara e complesso di San Giacomo.

Interviene il candidato Cristina Battaglia: 

• Per prima cosa imposteremo finalmente una strategia comune: può sembrare scontato, ma nessuno prima d’ora ha mai messo attorno allo stesso tavolo chi organizza eventi, chi lavoro nel settore turistico, chi ha idee e proposte ed è in cerca di un supporto organizzativo. Facendo questo avremo un quadro subito più chiaro e faremo in modo che ogni piccolo e grande evento che avviene in città possa contare su una rete comunicativa ed organizzativa che non lasci niente al caso. Siamo accomunati dagli stessi intenti ed è l’ora di mettere tutto ciò a frutto con un coordinamento permanente che amalgami turismo e iniziative culturali e che promuova Savona anche attraverso il digitale, uno strumento da cui nessun Comune moderno potrà più prescindere. 
• Per questa ragione avrò il piacere di avere tra i miei consiglieri, una professionista come Roberta Milano che si è resa disponibile a titolo totalmente gratuito. Savonese, innamorata della propria città, Roberta Milano è soprattutto un’eccellenza a livello nazionale nel mondo del marketing turistico digitale. Si divide tra le sue collaborazioni con il Ministero dei beni e delle attività culturali e turismo e l’Università Cattolica di Milano, e si è offerta di dare un contributo di cui noi tutti non possiamo che essere orgogliosi. 
• Appena messa in piedi un’organizzazione di questo tipo, passeremo alle azioni rivolte più specificatamente ai turisti. L’idea è quella di realizzare quanto prima una speciale card che possa rivolgersi sia ai turisti sia ai savonesi. Tramite questa card sarà possibile avere in un’unica volta l’accesso ai mezzi pubblici e ai musei e agli eventi in città. 
• Ci rivolgiamo ai turisti perché sappiamo bene che il 38% delle presenze che approdano in Liguria per le vacanze, si fermano a Savona in visita. Dobbiamo non solo far trovare loro una città pulita, bella e accogliente, ma anche organizzare i servizi che ruotano attorno al porto e non solo. In ogni caso non cadremo nell’errore di credere che tutto il turismo arrivi dal mare: per questo stipuleremo dei patti con i Comuni limitrofi per la promozione turistica e rimetteremo in funzione il portale del turismo che purtroppo ha avuto la peggio nel passaggio di funzioni dalla Provincia alla Regione. 
• Ci rivolgiamo ai savonesi perché sono e saranno sempre loro a godere della migliore e della rinnovata vivibilità della loro città. Permettere loro di poter usufruire di servizi differenziati avendo in tasca una semplice card, mi riempirebbe d’orgoglio. L’obiettivo è quello di far vivere a tutti le bellezze che questa città offre. 
• C’è infine un’altra voce importante nella mia lista di idee per rendere Savona una città veramente attrattiva. Lo ripeto dal primo giorno: realtà come il Priamar sono tesori di cui non siamo stati abbastanza consapevoli in questi anni. Intervenendo, sfruttando fondi ad hoc e agendo con lungimiranza, avremo finalmente in città una realtà di respiro europeo dove poter organizzare grandi mostre, concerti oppure ancora eventi estivi realizzati con la collaborazioni di importanti fondazioni culturali nazionali.