Ad agosto 2016 la percentuale di raccolta differenziata a Savona si attesta al 44,5%. A confermarlo questa mattina il presidente e il direttore di A.T.A S.p.A in occasione della conferenza stampa sulla convenzione stipulata con l’Università degli Studi di Genova (leggi qui). La quota del 50% entro gennaio 2016 non è ancora stata raggiunta e, per incrementare il livello percentuale di differenziata globale, la società multiservizi lancerà a breve un nuovo tipo di raccolta che riguarderà la plastica pesante.
Entro due settimane il nuovo sistema diventerà operativo e probabilmente sarà individuato come punto di conferimento piazza del Popolo. Sino ad ora la società ATA ha provveduto ad eliminare i due terzi dei bidoni della spazzatura in città sviluppando il sistema di racconta di prossimità con umido, carta, plastica, vetro. Attualmente Savona si attesta virtuosa per 4 frazioni su 6 di raccolta, superando i limiti regionali, ma è da migliorare invece la raccolta della plastica estendendola non solo agli imballaggi, come è richiesta attualmente, ma agli oggetti di plastica, solidi e ingombranti.
“La volontà è quella di implementare i numeri della raccolta differenziata legata alla plastica – afferma il presidente di ATA S.p.A., Sara Vaggi - Questo perché ad oggi il Corepla, che è il consorzio che riguarda gli imballaggi, non considera materiali plastici oggetti come giocattoli e contenitori che hanno un forte impatto quantitativo: questi infatti non rientrano nella percentuale di raccolta ma sono considerati scarti. A breve, nel giro di due settimane, inizieremo la raccolta di questo tipo di rifiuto utilizzando un centro di raccolta, che probabilmente sarà sito in piazza del Popolo. Poi, all’interno del tipo di raccolta degli ingombranti svolta da ATA con l’ecomobile, daremo anche la possibilità ai cittadini di conferire questi materiali, fondamentale per aumentare la percentuale della plastica”.
Si tratta non solo di un tentativo per aumentare la raccolta differenziata, ma di un cambiamento gestionale all’interno dell’azienda: “Attueremo un cambiamento fondamentale dal punto di vista ambientale perché ad oggi usiamo della plastica che non viene riutilizzata. Questo tipo di raccolta ci permetterà di aumentare la raccolta differenziata totale che ad oggi si attesta al 44,5%”.