L'America si sveglia con Trump Presidente, alcune reazioni dei sindaci ed amministratori savonesi

L'America si sveglia con Donald Trump Presidente. Dopo Barack Obama, sarà lui il nuovo inquilino della Casa Bianca. Nonostante sondaggi e previsioni, infatti, Trump ha continuato ad aggiudicarsi Stati e nella notta era già piuttosto chiara che sarebbe stato lui il vincitore delle elezione sorpassando la Clinton che non è riuscita ad attirare i voti delle minoranze che furono la chiave dei successi del presidente uscente.

Ma come viene percepita in Provincia di Savona la notizia?

Lo abbiamo chiesto ad alcuni sindaci:

Ilaria Caprioglio - Savona “Congratulazioni e buon lavoro al nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America, alle prese con un compito non semplice. Nessuno avrebbe scommesso sulla sua vittoria, ma gli elettori hanno smentito ancora una volta i sondaggi...un po' come avvenuto qualche mese fa a Savona. Il popolo è sovrano, la sua volontà va rispettata: in una democrazia sana e funzionante, come quella americana, viene premiata l'alternanza di governo tra differenti forze politiche. Le sfide che attendono il Presidente sono molte e importanti, e ritengo che in politica e nelle istituzioni le persone debbano essere giudicate non agli inizi, ma a fine mandato: in bocca al lupo”

Giorgio Cangiano - Albenga: "Sono deluso e preoccupato, mi aspettavo un esito diverso per queste elezioni, ma ritengo che questa sia stata una scelta democratica del popolo americano e come tale indiscutibile. Deve essere accettata ed ora vedremo nei prossimi mesi cosa comporterà questo cambiamento".

Dario Valeriani - Pietra Ligure: " Sono sorpreso dati i sondaggi che si erano espressi in maniera totalmente opposta a quello che poi è stato. Trump ha vinto queste elezioni democratiche in un paese importante come l'america. Ora vedremo come lavorerà per il suo paese anche se non nascondo un po' di preoccupazione data anche dalle reazioni dei mercati americani a tal proposito".

Ennio Fazio - Ceriale: "Si tratta di una questione americana, ma ritengo che Obama abbia ragione a dire che comunque domani sull'America sorgerà di nuovo il sole e questo importante stato saprà trovare una sua dimensione democratica".

Mauro Demichelis - Andora: "Da persona di centrodestra non posso che essere felice di questo esito. Credo fossero, comunque, entrambi candidati idonei a governare l'America. Ha vinto Trump ed nei prossimi mesi si valuterà il suo operato".

Paolo Ripamonti - Assessore Savona: "Mi permetto di commentare nel mio piccolo l'elezione di Donald Trump a presidente del piu' potente stato del mondo. La prima considerazione e' legata ai due candidati e nel dettaglio come uno stato con oltre 300 ml di abitanti abbia potuto esprimere due candidati cosi' , la seconda e' che a mio avviso non ci saranno sconvolgimenti particolari nel mondo, del resto presidenti accolti meglio hanno devastato di guerre il mondo intero.. terza considerazione e' di quanto io abbia rispetto del popolo che va a votare, hanno scelto in modo democratico il proprio presidente. Ho molto piu' timore di chi invece si appropria del potere senza il suffragio popolare, quarta considerazione legata ai Vip che si schierano di volta in volta e posso dire che , senza critica, quelli che stavano con la Clinton mi son sembrati snob e molto preoccupati di conservare il loro status quo.. Negli ultimi anni il paese lo hanno governato due famiglie, i Bush e i Clinton con Obama marcato dalla Clinton, per cui forse e dico forse una rottura non guasta".

Michele Volpati - Casanova Lerrone: "Ennesima figuraccia del nostro governo! Adesso Renzi cosa andrà a dire a Trump? Che è andato a fare campagna per i Democratici perchè sapevi di...portar sfiga??? Sempre il top!".

Iuri Patrone - PD Villanova: "Gli Americani hanno fatto la loro scelta ! Hanno dato il potere a chi più ha saputo far leva sulle paura ..... e ora ad avere paura nn sarà solo il popolo Americano ma il mondo intero! Speriamo bene ma se il buon giorno si vede dal mattino".

Eraldo Ciangherotti - consigliere Provinciale: "Sono contento. Ha vinto il cambiamento. L'America ha avuto il coraggio di voltare pagina e mettersi alle spalle il potere dei democratici, a cui Renzi vuole tanto bene.Oggi comincia una nuova epoca. Mi auguro che gli italiani adesso capiscano che questo sistema non funziona più e che ne abbiamo piene le scatole del politicamente corretto: la gente vuole persone che dicano le cose come stanno, basta con i soliti venditori di fumo. Il prossimo 4 dicembre possiamo davvero dare il segnale per mandare a casa Renzi e porre le basi per costruire un nuovo futuro per i nostri figli.Ah, ai renziani che facevano il tifo per la Signora Fletcher... Bye bye!.