Soddisfazione da parte del Movimento 5 Stelle di Albenga per l’incontro in Piazza del Popolo ad Albenga con i Parlamentari Sergio Battelli, Matteo Mantero, Simone Valente, Alessandro Di Battista e il Consigliere Comunale Francesco Di Lieto.
Afferma Di Lieto: “La serata ha fatto toccare con mano il significato dell'attivismo politico dei rappresentanti eletti con il M5S: confronto diretto con i cittadini per rispondere alle domande poste senza filtri, per comunicare con coloro che fino ad ora sono stati ritenuti da tutte le altre forze politiche come voti da conquistare, come soggetti da adulare prima del voto e disconoscere a urne chiuse. È stata una dimostrazione concreta di quanto utile sia il confronto per favorire la partecipazione. Altro che sedi di partito blindate e auto blu ( o treni...) che tengono lontani i cittadini! Neanche le domande poste ad arte per mettere in difficoltà (i 42 milioni di € di rimborsi elettorali non spettanti, l'astensione sullo ius soli", l’alleanza con Bersani) hanno scalfito la buona fede di chi ha risposto. Anzi: hanno rafforzato ancora di più l'idea che la politica, intesa come amministrazione della cosa pubblica, non è una cosa per pochi ma è praticabile da chiunque abbia buona volontà e, soprattutto, sia onesto.”
L’incontro aveva suscitato alcune critiche da parte del consigliere Ciangherotti al quale risponde Di Lieto : “Pur di approfittare di un briciolo di visibilità riflessa, ha diramato una nota in cui ci accusa di non conoscere la storia della sanità, confondendo (volutamente?!?) Mantero, che ha risposto alla domanda sulla Sanità ligure, a Di Battista: purtroppo è un argomento che conosciamo bene, così come conosciamo bene l'ipocrisia della parte politica che prima ha manifestato per mantenere pubblico l'ospedale di Albenga e poi cambia diametralmente la propria posizione, su richiamo del “capobastone” da Genova.”














