Il sindaco Giorgio Cangiano questa mattina ha chiesto al Prefetto di Savona di effettuare interventi mirati per contrastare lo spaccio di droga e gli altri fenomeni ad esso collegati e mettere in atto espulsioni vere ed effettive dal territorio nei confronti di chi viene sorpreso a commettere reati di particolare rilevanza" commenta Eraldo Ciangherotti, consigliere comunale Capogruppo di Forza Italia ad Albenga.
"Grande Sindaco, meriti un plauso per il tuo coraggio. Peccato però che tuo cugino, il parlamentare albenganese uscente Franco Vazio del Partito democratico abbia sostenuto, votato e mantenuto in piedi per cinque anni, con la sua manina, un governo Renzi, cammuffato poi in Gentiloni, che ha depenalizzato i reati e che ha di fatto annullato gli effetti della legge Bossi Fini abolendo il reato di clandestinità".
"Ecco perchè mentre apprezziamo il sindaco Cangiano che critica l'operato del partito democratico al governo e quasi gli suggeriamo di tesserarsi ad honorem nel centro destra (lì si divertirebbe di più con politiche più concrete e vicine alle esigenze della collettività) invitiamo gli albenganesi a tener conto di questa amara verità: se Albenga è in mano agli spacciatori e agli stranieri delinquenti che neppure varcano le porte del carcere e che in poche ore, se arrestati, vengono rilasciati, lo dobbiamo al Partito democratico che, in cinque anni di governo, ha sfasciato tutto il sistema sicurezza della nostra città" conclude Ciangherotti.