Rimane alta l’attenzione per la sicurezza di automobilisti e pedoni sulle strade del Comune di Altare. Aumentano le misure di prevenzione volute dall’Amministrazione del Sindaco Roberto Briano e supervisionate dal Comandante Fulvio Nicolini del Comando Unico di Polizia Locale Cairo Montenotte -Altare. Gli agenti altaresi, già da una settimana, sono stati dotati di un autovelox mobile che verrà posizionato a rotazione e con cadenza settimanale nei punti più sensibili per la viabilità.
“La volontà non è sicuramente quella sanzionatoria - spiega il Sindaco – e ci auguriamo che anche la sola presenza del dispositivo e della pattuglia sia utile come deterrente. Gli importi delle eventuali multe comminate per infrazione al codice della strada, comunque, verranno investiti in ulteriori progetti di sicurezza. La settimana di sperimentazione, nella quale gli agenti hanno potuto “familiarizzare” con il dispositivo, si è chiusa molto positivamente – conclude”.
Inoltre, a breve, verranno posizionate sul territorio alcune “foto-trappole”, utili a combattere, ancor più efficacemente, il fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti. Nell’ultimo mese, sono stati rintracciati diversi “furbetti” della differenziata, anche provenienti da paesi limitrofi, ai quali la mancanza di rispetto è costata la segnalazione ed una multa parecchio “salata”, anche di cinquecento euro.
“Non tolleriamo l’inciviltà – spiega Briano – e continueremo a vigilare attentamente, per migliorare ancora nel cammino virtuoso che, in pochi anni, grazie al “porta a porta” ci ha portato a superare l’80 % di differenziazione”.
Novità anche per quanto riguarda la riscossione ed il recupero delle somme relative all’elusione del pagamento delle imposte. A breve, infatti, nell’ambito delle procedure per rinnovare l’affidamento dell’incarico ad una ditta specializzata, si presterà particolare attenzione agli “evasori totali” che hanno indebitamente omesso la registrazione a ruolo. “Crediamo che in questi casi si debba agire con particolare fermezza – aggiunge Briano – perché la sedicente “furbizia” di pochi, va ingiustamente a gravare sulle spalle della stragrande maggioranza degli onesti”.