“Facendo seguito alle preoccupazioni che già ieri avevo sollevato al ministro Di Maio e al ministro Speranza in merito all’evoluzione dei controlli legati all’emergenza del Coronavirus, in particolare al confine Italo-francese, ho scritto e consegnato una lettera al presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, per sottolineare le preoccupazioni crescenti nella comunità italiana del Ponente ligure che vive al confine con la Francia: da troppi giorni ascoltiamo dichiarazioni di esponenti francesi che vanno proprio nella direzione di un rafforzamento dei controlli al confine di Ventimiglia”. Così, in una nota, il deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, Giorgio Mulé.
“Ringrazio i due ministri - aggiunge - per aver immediatamente recepito le preoccupazioni di una comunità che vive anche e soprattutto di lavoro frontaliero, misure drastiche e improvvide avrebbero effetti mortali sull’economia locale e su migliaia di lavoratori. Anche per questo solo ipotizzare la sospensione di Schengen rappresenta un’idea sbagliata e controproducente".
"Sono certo che facendo seguito a dichiarazioni dei giorni scorsi già oggi, a conclusione dell’incontro tra i ministri della Salute europei, questa ipotesi verrà dunque messa da parte” ha concluso Mulè.