/ Attualità

Attualità | 29 giugno 2020, 10:48

Savona, posti alternativi per studiare e riapertura biblioteca del Campus: 5 studenti scrivono al sindaco e all'assessore

Alcuni studenti erano scesi in piazza per un sit in in piazza Sisto, ora con una lettera chiedono che il comune intervenga per salvaguardare il loro diritto allo studio

Savona, posti alternativi per studiare e riapertura biblioteca del Campus: 5 studenti scrivono al sindaco e all'assessore

Avevano organizzato lo scorso 19 giugno un sit-in in piazza Sisto a Savona, seduti per terra e con i libri sulle gambe per manifestare il diritto allo studio, chiedendo la riapertura delle biblioteche savonesi e ricordando l’importanza per loro della ripartenza delle aule studio, fondamentali presidi per poter studiare.

Dopo la riapertura dello scorso 23 giugno della biblioteca civica Barrili di via Monturbano , ma con capienza ridotta, solo 26 i posti per gli studenti savonesi, Gianmaria Botta (studente di Giurisprudenza dell'Università di Genova), Danja Stocca (studentessa di Giurisprudenza dell'Università di Genova), Tommaso Dandolo (studente di Beni Culturali dell'Università di Genova), Luca Burlando (studente di Scienze Internazionali e Diplomatiche dell'Università di Genova) e Alessia Martini (studentessa di Medicina e Chirurgia dell'Università di Genova) hanno scritto una lettera al sindaco Ilaria Caprioglio e l'assessore alla cultura Doriana Rodino.

"Come sapete, in questi mesi noi universitari siamo impegnati nella cosiddetta "sessione estiva" di esami. In questo periodo, di solito, la biblioteca diventa fondamentale per tanti di noi, sia per chi semplicemente preferisce studiare in compagnia, sia per chi in casa non ha lo spazio o il silenzio adatto per trovare la concentrazione necessaria. Inoltre, lo studio spesso richiede collaborazione e/o confronto con i colleghi. Ma, alla fine, in realtà, la biblioteca rappresenta per noi anche "solo" un momento di aggregazione sociale, fondamentale in periodi di studio intenso. Riteniamo che tutto questo faccia parte del nostro diritto allo studio. E, mentre tutto sta riaprendo, non vediamo perché continuare a limitare un nostro diritto" spiegano gli studenti.

"Da martedì 23 giugno ha riaperto la biblioteca comunale "Barrili" e siamo soddisfatti di questo primo risultato. Ringraziamo chi lo ha reso e lo rende possibile quotidianamente, perché sappiamo che con le nuove disposizioni normative non è semplice. Però, proprio a causa della necessaria distanza di sicurezza, la capienza della biblioteca è di sole 26 persone. Oltre a disincentivare gli studenti a recarvisi per il timore di non poter più entrare una volta arrivati, è chiaro che questo non possa essere abbastanza: gli studenti presenti a Savona sono moltissimi di più, anche considerando i "fuori sede" che, di solito, sono nelle loro città di studio ma ora, visti gli esami online, sono rimasti a casa" continuano gli universitari savonesi.

"In occasione del "sit-in" della settimana scorsa abbiamo già avuto modo di manifestare le nostre richieste alla Assessore Rodino, che ringraziamo, ma in vista del Consiglio Comunale del 30 Giugno vorremmo portarle all'attenzione di tutta l'Amministrazione. Chiediamo che siano individuati posti alternativi in aggiunta, per avere maggiore disponibilità in termini di capienza: è possibile mettere a disposizione spazi comunali, come le sale conferenziali o luoghi all'aperto ombreggiati? Inoltre, chiediamo al Comune di farsi parte attiva nell'incentivare il Campus Universitario di Savona a riaprire la sua biblioteca: essendo grande e su due piani, potrebbe sicuramente accogliere molti studenti nel rispetto delle distanze di sicurezza" hanno concluso i 5 studenti universitari nella loro lettera. 

Luciano Parodi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium