In Liguria occhi puntati sulla diffusione del Covid tra gli adolescenti: nell'ultimo mese sono triplicati i provvedimenti di quarantena per gli istituti superiori. Il dato emerge dall'ordinanza firmata oggi dal presidente di Regione Liguria che impone la didattica a distanza al 100% per tutti le scuole secondarie di secondo grado, a partire da lunedì 15 marzo.
La misura è maturata a fronte dell'analisi condotta dalla struttura di prevenzione e programmazione di Alisa. Si è passati dai 21 provvedimenti di quarantena della prima settimana di febbraio ai 61 della prima settimana di marzo. Un incremento di incidenza che nella fascia 13-19 anni è raddoppiata dall’inizio di febbraio a fronte di un dato, nelle altre classi d’età, che ha mostrato fluttuazioni contenute. Incremento arrestatosi solo nell'ultima settimana.
Il dato medio giornaliero in questa fascia d'età rimane comunque alto e si attesta intorno a 3 casi/10000 e, quindi, superiore a quanto osservato nelle altre classi d’età. Infatti, l'unica eccezione rimangono gli adulti d’età superiore a 80 anni che mostrano un trend di incidenza in diminuzione riconducibile all’efficacia campagna vaccinale in essere, secondo Alisa.
Da lunedì quindi scatterà la didattica a distanza per le scuole secondarie di secondo grado: "Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall'ordinanza del Ministro dell'istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020".
Ricordiamo che l'ordinanza sulla scuole superiori rimarrà attiva fino alle ore 24 del 21 marzo.