L’esercitazione era programmata nell’ambito di un calendario con ciclicità semestrale e prevista dalla monografia antincendio dall’Ufficio Locale Marittimo di Alassio e ha visto la partecipazione di tutte le forze dell’ordine e di soccorso che, in base al tipo di emergenza, vengono contattate e impiegate.
L’esercitazione, come le altre che vengono effettuate, aveva l’obbiettivo di testare la preparazione delle forze impiegate, i tempi di intervento e constatare, di volta in volta, eventuali criticità che devono essere sanate per assicurare sempre il massimo risultato e il minimo danno negli interventi reali.
“Nello specifico – spiega il Comandante Antonio Marciano - l’esercitazione di questa mattina è stata organizzata con la simulazione di un incendio a bordo di una barca ormeggiata presso la banchina carburante ENI del molo F del porto di Alassio”.
“Alle ore 09:05 – prosegue - il nostro ufficio ha ricevuto l’allarme del cantiere Nautica a.r.l., anche gestore del distributore del carburante ENI, relativo ad un principio di incendio ad un’imbarcazione ormeggiata presso il distributore in testata al molo”.
“Sul posto sono intervenuti immediatamente gli operatori della Marina di Alassio, società che gestisce gli ormeggi, concessionaria dell’area, insieme agli operatori del cantiere Nautica. Alle 09:06 è stato contattato il NUE 112 per il previsto allertamento delle forze da impiegare per l’allerta in corso. Sono intervenuti con massima celerità : Croce Rossa di Alassio, VVFF di Albenga, Protezione civile di Alassio, Carabinieri e Polizia di Alassio".
"L’esercitazione ha avuto un esito molto positivo e non sono state riscontrate criticità di alcun genere. Alle 09:31 è cessato l’allarme”, conclude il Comandante.